Il Premio teatrale nazionale dedicato alla memoria dell’attore Franco Angrisano è andato quest’anno all’attore Benedetto Casillo, “per il suo percorso d’arte sempre duttile, fedele a sé stesso e alla sensibilità della scena partenopea. Il premio, consegnato dal sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, è una targa d’argento raffigurante un particolare del palazzo Nicola Amore, costruzione del diciottesimo secolo sita a Sant’Anastasia. La giuria che ha stabilito i premiati, nell’evento
conclusivo della ventinovesima edizione della Rassegna Sant’Anastasia Arte e Spettacolo, creatura del regista Carmine Giordano, è presieduta da Lucia Stefanelli Cervelli, esperta in drammaturgia e comunicazione scenica, e composta da: Francesco Bianco (attore e regista), Veria Giordano (assessore alla Cultura), Antonino Laudicina (attore e regista), Gabriella Maiello (attrice e regista), Luigi Pone (docente). Il primo premio della rassegna (sezione corti di teatro e monologhi per prova
d’attore), consistente in 500 euro, è andato a Maria Lomurno (da Altamura, in provincia di Bari) per la performance «Salsa di soia», ecco la motivazione: «L’attrice, con sapiente senso della scena, sostanzia la banalità del quotidiano con segmenti di notazioni acute e assai coinvolgenti». Il premio per monologo inedito è andato invece a Francesco Rivieccio con il testo «Rainbow»: «Il testo instaura l’efficace parallelo tra un gioco sportivo che celebra giovinezza e vita, e il drammatico “gioco” della feroce logica di guerra che invece coinvolge e uccide». Il testo di Rivieccio sarà pubblicato sulla prestigiosa rivista di Studi “Teatro contemporaneo e Cinema”
fondata da Mario Verdone e diretta dal professore Gianfranco Bartalotta. L’evento conclusivo della rassegna è stato presentato da Annamaria Bianco. Molti
i “corti di teatro” e monologhi per prova d’attore tra i quali la giuria ha dovuto scegliere, selezionando tra i partecipanti al bando rivolto agli attori emergenti professionisti. La rassegna, frutto della collaborazione tra la scuola di teatro di Carmine Giordano (che ne è direttore artistico) e il comune di Sant’Anastasia, ha il
patrocinio della Regione Campania e ne è presidente onorario il giornalista e scrittore, nonché cittadino onorario di Sant’Anastasia, Ermanno Corsi;
la consulenza critico letteraria è affidata a Gianfranco Bartalotta (docente di storia del teatro e dello spettacolo all’Università Roma Tre). Negli anni scorsi, ospiti d’onore e premiati con il prestigioso premio Franco Angrisano consegnato nel 2023 a Benedetto Casillo, sono stati tra gli altri Bruno Venturini, Mario Verdone, Isa
Danieli, Roberto De Simone, Marina Confalone, Mariano Rigillo, Carlo Croccolo, Giovanna Rei. Nella serata conclusiva dell’evento, l’assessore alla Cultura,
Veria Giordano, e il sindaco Carmine Esposito hanno ribadito all’unisono l’intenzione di valorizzare ancor più il premio e la stessa rassegna che in ventinove anni hanno portato a Sant’Anastasia molteplici personalità della cultura, del cinema e del teatro. «La cultura – ha sottolineato il sindaco – deve essere ancor più
valorizzata e dobbiamo dire grazie a Carmine Giordano che, tra tante difficoltà, ha fatto crescere questa rassegna, e lo stesso premio, nel corso di ventinove lunghi anni”. Della rassegna, iniziata a maggio con la presentazione, proseguita con la conferenza spettacolo «Qui fu Napoli” di ottobre, serate a tema d’autore, ricorrerà nel 2024 il trentesimo anniversario.