Sant’Anastasia, 26 settembre- Nella notte tra il 25 ed il 26 settembre una pattuglia afferente la Stazione dei Carabinieri di Sant’Anastasia, all’inseguimento di soggetti già noti alle forze dell’ordine, hanno sventato l’ennesimo furto d’auto.
Da mesi ormai, il territorio anastasiano è bersaglio di furti d’auto oltre a reati predatori, a tal proposito il Comandante della Stazione di Sant’Anastasia Sabatino Russo, ha impartito precise indicazioni per la sicurezza dei cittadini.
Appunto, nella notte di ieri, l’ultimo intervento dei carabinieri che in 2 minuti netti, dalla richiesta di intervento da parte di una cittadina hanno sventato l’ultimo, solo in ordine di tempo furto che avrebbe anche potuto degenerare in altro.
Il fatto- Intorno alle ore 23 del 25 settembre, dei soggetti sconosciuti si introducono con un ciclomotore condotto a forte velocità, nella proprietà di una strada privata senza uscita, nel centro storico di Sant’Anastasia. Data la velocità, cadono impattando sui secchi della spazzatura e parcheggiano il mezzo in un’area poco visibile dall’esterno. Cercano una via d’uscita, tentano di
scavalcare i cancelli, si dissuadono non appena sentono voci di uomini che chiedono cosa vogliano. Scappano. Non è certo che si siano potuti introdurre nel giardino dell’abitazione Il fatto si consuma velocemente, il mezzo viene abbandonato. I solerti ed efficienti carabinieri, dopo accurata perlustrazione della proprietà con aree anche poco illuminate anteponendo a tutto l’incolumità
delle persone, svolgono la perquisizione del mezzo, rinvengono utili indizi, che li portano a ricostruire gli avvenimenti. I soggetti in questione stavano scappando proprio da loro, che erano già sulle loro tracce da tempo. Nel mentre attendono l’arrivo del carro attrezzi per il sequestro del ciclomotore, continuano ad indagare, probabile che i soggetti siano di un vicino paese vesuviano.
Per i cittadini oggetto di questa brutta storia, tanto spavento, resta il conforto della fattiva vicinanza delle Forze dell’Ordine ed in particolare dei due carabinieri della stazione di Sant’Anastasia (a cui va il plauso per l’operazione) ed a tutta la stazione, che vigilano sulla incolumità dei cittadini anastasiani.