La premier finlandese Sanna Marin si è sottoposta ad un test antidroga a causa delle polemiche che hanno colpito la donna dopo la diffusione di un video registrato durante una festa privata, in cui si vede la premier 36enne ballare e divertirsi in compagnia di amiche e amici. Immagini che hanno suscitato innumerevoli polemiche non solo in Finlandia, ma anche a livello internazionale. La premier finlandese è stata accusata di aver fatto uso di droghe anche da parte di alcuni parlamentari partner della coalizione che sostengono il suo governo. Nel video, in sottofondo, si sente una voce che parla di «jauhojengi», la «gang della farina», ossia di cocaina, in slang finlandese. Marin ha reagito alle accuse, rivendicando il diritto di divertirsi nel proprio tempo libero: «Si tratta di immagini private che non dovevano essere rese pubbliche».
«Non ho nulla da nascondere e non ha fatto nulla di illegale – ha aggiunto Marin -. Non ho mai fatto uso di droghe, ho solo bevuto un po’ di alcol e non ho problemi a sottopormi ai test». E così ha fatto. Nella giornata odierna, nel corso di una conferenza stampa a Kesäranta, Marin ha annunciato di essersi sottoposta ai test antidroga, puntualizzando che «i risultati saranno disponibili tra circa una settimana». E la premier finlandese ha aggiunto: «Anche durante la mia adolescenza non ho usato nessun tipo di droga: ho fatto i test solo per averne la certezza» e, di conseguenza, renderlo dimostrabile anche a chi l’ha accusata. Rispondendo alle domande dei giornalisti, la premier Marin ha specificato che non può sapere se tra i presenti alla festa qualcuno abbia fatto uso di droghe, in particolare cocaina: «Non posso sapere se qualcuno dei presenti abbia fatto uso di stupefacenti: personalmente non ho visto nessuna persona farne uso».
Per quanto concerne la tensione tra Helsinki e Mosca la premier Marin ha rispedito al mittente le accuse di non essere in grado di guidare il Paese qualora fosse successo qualcosa mentre si trovava alla festa, specificando: «Il Consiglio di Stato è sempre operativo, e le riunioni non vengono convocate nel cuore della notte. Ma in caso di necessità sono sempre pronta a lavorare. Non sarei stata alla festa se avessi avuto dovuto essere presente per prendere decisioni per il Paese». Concludendo conferenza stampa, la premier Marin ha dichiarato: «Spero che nel 2022 venga considerato accettabile che anche le persone che ricoprono ruoli decisionali possano trascorrere una serata di relax, cantando e ballando. Mi piace pensare che in futuro potrò andare al Ruisrock (un festival estivo di musica rock che si svolge annualmente a Turku, ndr) o al Flow festival (un festival di musica e arte urbana che si svolge ogni anno a Helsinki, ndr) ma anche ad altri eventi, persino ad alcuni concerti. Insomma, spero che anche noi possiamo essere considerate delle persone».