La giornata del 26 novembre 2025 ha acceso i riflettori sul futuro della sanità italiana. Al Forum Risk Management di Arezzo, infatti, si è discusso del contributo strategico del Consiglio Superiore di Sanità. L’obiettivo era chiarissimo: mostrare come questo organo guidi davvero l’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale. E lo ha fatto con un confronto ricco, intenso e altamente istituzionale.
Nel pomeriggio, la Sala Minerva ha accolto dirigenti, tecnici ed esperti di rischio clinico. Inoltre, sono intervenuti i rappresentanti delle principali Federazioni degli Ordini professionali. La presenza di queste realtà ha reso il dibattito ancora più autorevole. La sessione ha offerto così un’occasione preziosa per capire il ruolo consultivo e propositivo del CSS nel Ministero della Salute.
Il Prof. Alberto Siracusano e la Dott.ssa Stefania Moriconi hanno coordinato i lavori. Hanno aperto l’incontro con interventi di forte rilievo istituzionale. Subito dopo, la Dott.ssa Daniela Rodorigo ha analizzato il tema “La salute: genesi”. Poi, il Prof. Stefano Moriconi ha illustrato il modello organizzativo del CSS. Ha chiarito, oltre tutto, come l’organo eserciti funzioni di vigilanza. Ha insistito anche sull’importanza delle attività propositive per migliorare la salute pubblica.
Successivamente, i presenti hanno atteso con particolare interesse l’intervento del Prof. Antonio Giordano. La sessione “Hot points” gli ha dato spazio per affrontare le criticità più urgenti della sanità. Ha parlato di rischio clinico con un approccio diretto e rigoroso. Ha spiegato che la sicurezza del paziente rappresenta un pilastro del sistema. Ha ribadito che prevenire l’errore significa innovare davvero il Servizio Sanitario Nazionale.
A questo punto, sono intervenuti altri relatori di notevole spessore. La Prof.ssa Annamaria Colao ha affrontato i grandi temi della salute. La Prof.ssa Maria Grazia De Marinis ha analizzato le cure palliative. La Prof.ssa Anna Odone ha illustrato i nodi cruciali della medicina giovanile. Infine, il Prof. Giuseppe Remuzzi ha parlato della presa in carico del paziente e della centralità del rapporto assistenziale.
Dopo le relazioni, l’incontro è proseguito con una Tavola Rotonda. Il tema era il ruolo delle Federazioni Nazionali degli Ordini professionali, componenti di diritto del CSS. Siracusano e Giordano hanno moderato il confronto. Hanno dato voce ai vertici delle principali realtà sanitarie italiane, tra medici, farmacisti, infermieri e ostetriche. Si è riaffermata così la necessità di un coordinamento costante tra chi indirizza le politiche e chi opera sul campo.
Di conseguenza, il dibattito ha evidenziato un punto decisivo. Il ruolo del Consiglio Superiore di Sanità influisce direttamente sul futuro del sistema. Le politiche pubbliche, infatti, devono fondarsi sulla sicurezza del paziente. Devono anche integrare una gestione del rischio clinico moderna, trasparente e realmente efficace.
L’evento ha confermato, infine, quanto sia urgente rafforzare la collaborazione tra istituzioni, professionisti e organi consultivi. Solo così il Sistema Sanitario può rinnovarsi. E solo così può affrontare le sfide che definiscono la sanità del domani.
