Organizzata in collaborazione con il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma e il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia, la due giorni di studi completerà le celebrazioni promosse dall’istituto napoletano per il 250° anniversario della morte del compositore aversano.
Napoli, 8 ottobre 2024
IL PROGRAMMA
L’Europa di Jommelli
Alchimie settecentesche di un «gran maestro» e «potentissimo mago»
Convegno internazionale di studi
11 OTTOBRE
Sala Martucci, ore 15.30
Saluti istituzionali
Gaetano Panariello, Direttore del Conservatorio di Musica “San Pietro a
Majella” di Napoli
Presiede Paologiovanni Maione
Tommasina Boccia
Gli anni dell’apprendistato di Niccolò Jommelli nel fondo del Real Conservatorio di Santa Maria della Pietà dei turchini Francesco Nocerino L’orchestra dipinge l’emozione. Strumenti musicali a Napoli per Nicolò Jommelli Brad Carlton Sisk «Voli – così detti – sublimi». Caterina Aschieri, la star di Sofonisba (1745), la prima opera tragica di Jommelli Nicolò Maccavino
Sala Scarlatti, ore 18.00
L’uccellatrice
Intermezzo buffo in due parti su libretto di Carlo Goldoni e musica di
Niccolò Jommelli
Ensemble strumentale di Musica Antica del Conservatorio San Pietro a Majella
Allievi del Dipartimento di Canto e Teatro Musicale del Conservatorio San
Pietro a Majella
Direzione musicale Livio De Luca
Regia Maria Luisa Bigai
12 OTTOBRE
Sala Martucci, ore 10.00
Presiede Emanuela Grimaccia
Marco Pollaci
«Questo giovane farà lo stupore e l’ammirazione di tutta Europa». Niccolò
Jommelli e l’influenza della scrittura musicale del suo tempo
Francesca Menchelli-Buttini
Tradizione, drammaturgia e intertestualità in Achille in Sciro di Niccolò
Jommelli (Roma 1771)
Lorenzo Mattei
Francesco Guerrieri il castrato “di Jommelli” creduto tenore
Maria Venuso
La danza a Napoli al tempo di Jommelli: note di studio
Anna Grimaldi
L’iconografia jommelliana in una visione europea: i ritratti, i busti, le
incisioni