La 50enne trans brasiliana organizzatrice di eventi, è indagata per la morte di Samantha Migliore. L’inchiesta è a carico di Pamela Andress, che avrebbe fatto a
Samantha un’iniezione al seno per fini estetici ed è accusata per esercizio abusivo della professione, omissione di soccorso e morte in conseguenza di altro reato. L’ autopsia, disposta
nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Modena ha rivelato un notevole quantitativo di silicone nel sangue della vittima. Dai primi esiti sembrerebbe che il silicone sia stato
iniettato in un vaso sanguigno. “Ritengo che con l’esame di oggi – commenta l’avvocato Daniele Pizzi, che rappresenta il marito della 35enne e che ha nominato come consulente di
parte il professor Arnaldo Migliorini – si sia accertata la responsabilità della morte”. Ora le analisi proseguiranno e le conclusioni saranno depositate in 90 giorni.