“Un errore, un regalo alla Cina: fabbriche e negozi chiusi in Italia e in Europa, operai e artigiani senza lavoro e stipendio, e dipendenza a vita dalla Cina”.
Questo il commento del vicepremier Matteo Salvini commentando l’accordo raggiunto tra parlamento e consiglio Europeo per fermare la vendita di auto diesel e benzina.
“La Lega in Europa farà di tutto per fermare questa follia”, ha aggiunto il leader del Carroccio e neo ministro delle Infrastrutture e della Mobilità.
Nel primo voto al Parlamento europeo, lo scorso giugno, la Lega si era già esposta in modo contrario. E a settembre, verso la fine della campagna elettorale, Salvini aveva anche proposto un referendum contro il nuovo regolamento dell’Unione europea, parte del pacchetto Fit for 55 che punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, tagliando nettamente le emissioni.