Salvini rifiuti di mettere la mascherina al convegno in Senato: “Non ce l’ho e non la voglio”

27 Luglio 2020 - 18:43

Salvini rifiuti di mettere la mascherina al convegno in Senato: “Non ce l’ho e non la voglio”

Matteo Salvini si rifiuta di indossare la mascherina durante un convegno nella biblioteca del Senato. Un funzionario lo invita a indossare il dispositivo di protezione e il leader della Lega fa capire che lo sta cercando e lo metterà al più presto. Mette una mano in tasca, ma sembrerebbe non trovare la mascherina. Con un sorriso quindi sussurra: “Io non ce l’ho, non la metto”. Arriva un collaboratore, che gliene porge una tricolore. Salvini la prende, ma la mette subito via rifiutandosi ancora di indossarla.

Il leader della Lega partecipa a un incontro a Palazzo Madama chiamato “Covid-19 in Italia, tra informazione, scienza e diritti”, organizzato dal senatore del Carroccio Armando Siri.  Intervengono medici e scienziati, come Alberto Zangrillo, che criticano la gestione dell’epidemia di coronavirus da parte del governo e continuano a sottolineare come il virus abbia ormai perso forza. C’è anche Paolo Becchi, che poco prima di partecipare all’incontro aveva scritto sui suoi social media: “Partito per Roma in treno, pochissimi posti da Genova ormai isolata dal mondo, per partecipare all’incontro di domani sul Covid. Insultato da un capotreno perché non portavo la mascherina, ho dovuto metterla per evitare una multa salata”. Anche lui si presenta al Senato senza mascherina: un funzionario gli chiede diverse volte di indossarla e, dopo alcuni richiami, la indossa.

Da quando ha aperto la campagna elettorale per le elezioni regionali, più volte Salvini si è presentato ai comizi a volto scoperto. Non solo: è anche stato spesso fotografato mentre non rispettava le distanze di sicurezza, abbracciando e baciando i manifestanti. Facendo intendere l’emergenza sia finita, anche se ogni giorno si continuano a registrare nuovi contagi. Parlando del distanziamento sociale oggi il segretario del Carroccio inoltre ha detto: “Il saluto con il gomito è la fine della specie umana, io mi sono rifiutato, se uno mi si avvicina e mi porge la mano io commetto reato e gli stringo la mano, lo confesso”.