È stato Franco Iacovazzo, 72 anni, a sparare e uccidere al mercato ittico di Salerno alle 4:30 di martedì 1° ottobre.
L’uomo si trovava sul posto per acquistare del pesce per la sua pescheria. L’uomo si è poi costituito.
Franco Iacovazzo ha esploso i colpi dopo aver litigato con Carmine De Luca e Rosario Montone
Le vittime sono Carmine De Luca, 48enne di Salerno che lascia moglie e due figlie, e Rosario Montone, 58enne di Pozzuoli, anche lui con due figli.
Per chi lo conosceva, Carmine era descritto come “un grande lavoratore, un padre dolcissimo, un grande tifoso della Salernitana“.
Sul suo profilo, infatti, traspare la sua passione per la squadra granata che seguiva con entusiasmo all’Arechi e spesso in trasferta.
Secondo gli inquirenti Franco Iacovazzo avrebbe sparato i due ex colleghi della Eurofish al culmine di una lite scaturita da preesistenti e futili motivi lavorativi, alla base del duplice omicidio all’alba al mercato ittico di Salerno.
Il 72enne è proprietario di un’attività commerciale in via Settimio Mobilio non distante dalla pescheria La Paranza di De Luca.
” Era stato licenziato qualche anno fa e riteneva responsabili del provvedimento le due vittime dell’omicidio” – ha riferito il Procuratore della Repubblica Giuseppe Borrelli.
Due persone sono morte nella sparatoria al mercato ittico di Salerno
“Sono ancora in corso delle indagini sull’episodio – ha spiegato il procuratore – Quella che è stata l’indicazione rappresentata nell’immediatezza dal presunto autore dell’omicidio, nel momento in cui si è presentato ai carabinieri, riconduce le ragioni dell’omicidio a contrasti preesistenti, acuiti evidentemente da qualcosa che sarebbe accaduto nella mattinata.
Non ci sono, allo stato, elementi che riconducono l’omicidio a fenomeni di criminalità organizzata.
Era stato licenziato qualche anno fa e riteneva responsabili del suo licenziamento (lo avevano denunciato per furto, nda) le due vittime dell’omicidio”.
‘Contrasti preesistenti, li riteneva responsabili del suo licenziamento’
“Stamattina, appena appreso di quanto accaduto al mercato ittico, ti ho subito messaggiato per rassicurarmi che tu stessi bene.
Ho atteso invano che quelle spunte diventassero blu. Poi ti ho chiamato ma niente. Il brutto presagio che ho provato si é trasformato in pochi minuti in dura realtà quando ho sentito gli altri nostri amici” – ha scritto un amico di Carmine De Luca su Facebook.
Il 48enne aveva fatto parte della squadra del Subbuteo Club Salernitana che ha vinto lo scudetto.