Un furto d’auto Mercedes a Giovinazzo, in provincia di Bari, lascia tutti perplessi. Un uomo ha rubato una Mercedes Gle Coupè di grossa cilindrata in meno di un minuto nel pieno centro della città. Il furto è stato documentato in diretta con un telefonino, mentre i ladri compivano l’operazione criminale. Nel video, si possono notare persone a piedi che osservano ciò che sta accadendo, e almeno una macchina che transita nell’area. Alla fine, addirittura, scatta anche un applauso.
Non è chiaro se i giovani che hanno filmato la scena abbiano avvisato le forze dell’ordine prima di iniziare a registrare. Tuttavia, il video da loro realizzato è diventato virale nelle ultime ore.
Il filmato è giunto anche agli uffici del Comune, situato a pochi passi dal luogo del furto, e il sindaco Michele Sollecito è intervenuto per chiedere maggiori controlli contro il fenomeno dei furti d’auto, che è “tristemente noto” nel Comune a nord di Bari.
Il sindaco ha scritto sui social: “Sotto Palazzo di Città, nella centralissima Piazza, si portano via un’auto a rimorchio come se nulla fosse”. Ha quindi annunciato l’intenzione di tornare in Prefettura per richiedere maggiori controlli sul territorio. Secondo il sindaco, solo una maggiore presenza dello Stato può intimidire questi malviventi che ormai non temono di agire anche di fronte a persone che li riprendono.
Il sindaco ha espresso la speranza che l’attività investigativa possa identificare i responsabili di questi furti. Ha sottolineato l’esasperazione causata dall’inerzia e l’ineluttabilità del fenomeno, e ha dichiarato che è lecito pretendere una risposta forte. La delinquenza ferisce la comunità non solo nel breve termine, ma anche nel lungo periodo, minando la serenità di tutti.
Il sindaco ha concluso il suo messaggio su Facebook con queste parole: “Poiché il fenomeno è tristemente noto, spero e confido che l’attività investigativa possa chiudere il cerchio sulla committenza di questi furti. Siamo esasperati dall’inerzia e dall’ineluttabilità. Possiamo e dobbiamo pretendere una risposta forte. Questa delinquenza ci ferisce non solo nel breve, ma anche nel lungo periodo, minando la serenità di un’intera comunità”.
