Rogo tossico in un’azienda di Caivano, nell’hinterland di Napoli: una grossa colonna di fumo nero ben visibile da Napoli.
Seguici: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Enorme rogo tossico si è sviluppato a Caivano, nell’hinterland di Napoli, all’interno di una fabbrica. Una grossa colonna di fumo nero si è innalzata in cielo, ben visibile anche dal capoluogo partenopeo. Ad andare in fumo, come confermato anche dalle forze dell’ordine, è stata la sede della Chimpex industriale spa, una fabbrica di prodotti chimici, in località Pascarola, a ridosso del confine con la provincia di Caserta e la vicina Marcianise. Vigili del fuoco e carabinieri sul posto. Molti residenti nelle zone vicine hanno già chiuso porte e finestre per evitare che la grossa nube nera possa penetrare nei propri appartamenti. Il Comune ha invitato a non uscire di casa se non strettamente necessario.
Al momento dell’incendio non c’erano persone presenti: i circa settanta dipendenti dell’azienda sono riusciti a fuggire. Operazioni di spegnimento delle fiamme da parte dei vigili del fuoco rese difficili per la presenza all’interno dello stabilimento di sette silos di solvente, materiale estremamente infiammabile. Vigili del fuoco che stanno lavorando alacremente per spegnere le fiamme.
Anche il Comune di Caivano, attraverso la Commissione Straordinaria che gestisce il comune, ha diramato una nota: ” Un incendio verificatosi questo pomeriggio in un capannone della zona ASI di Caivano, sulle cui cause sono al momento in corso accertamenti da parte delle autorità, ha determinato il propagarsi sul territorio comunale di una colonna di fumo nero. La Commissione straordinaria invita la cittadinanza a chiudere porte e finestre, non raccogliere i prodotti dell’orto e ad uscire solo se strettamente necessario, adottando le precauzioni del caso.
Stiamo seguendo la vicenda e valutando anche l’adozione di provvedimenti.”
Leggi anche: Dietro front di Trump sui dazi: pausa di 90 giorni e tariffa simbolica al 10%
Fonte: fanpage
