Rocco Siffredi irrompe tra Totti e Ilary: “Perdonate le corna, una scappatella dopo 20 anni è tollerabile”

13 Settembre 2022 - 14:44

Rocco Siffredi irrompe tra Totti e Ilary: “Perdonate le corna, una scappatella dopo 20 anni è tollerabile”

Separazione Francesco Totti-Ilary Blasi, le news

Rocco Siffredi a Totti e Ilary: “Perdonate le corna, una scappatella dopo 20 anni è tollerabile”
Il consiglio del produttore alla coppia è di mettere da parte l’orgoglio e salvare la famiglia. “L’amore non può essere buttato via per una carnalità. Se uno dei due non perdona una scappatella è intollerabile”.

Nella vicenda Totti Blasi mette il becco anche Rocco Siffredi. Intervistato da Mow Magazine, l’attore ha fatto il punto della situazione offrendo ai lettori il suo punto di vista sulla separazione più discussa del momento. Messaggi piccanti? Tradimenti? Nessun problema, se c’è l’amore. Il consiglio di Siffredi è di lasciare da parte l’orgoglio e di perdonarsi reciprocamente tollerando che, dopo 20 anni di matrimonio, ci sia concessa una scappatella.
Siffredi pensa che Ilary sia una calcolatrice

“Conosco Francesco, abbiamo trascorso anche qualche giorno di vacanza insieme trovandoci più volte nello stesso posto”, racconta Rocco Siffredi. “Quello che ho notato sempre in lui è la sua estrema sensibilità. Lei invece è una persona fredda, anche divertente e carina, per carità, ma sulle sue, una calcolatrice”, spara a zero l’attore. Nonostante le loro diversità, Siffredi crede che i due possano ancora trovare un punto d’incontro e salvare il rapporto. “Ho anche scritto a Francesco, privatamente, invitandolo a pensare alla sua famiglia, perché temo che si pentiranno ambedue di questa situazione, presi a seguire il trend di chi la spara più grossa”.
Totti sarebbe ancora innamorato e dispiaciuto

Secondo l’ultima versione della storia data da Francesco Totti, sarebbe stato lui per primo a scovare i messaggi di Ilary con più di un amante. Di conseguenza poi lui si sarebbe allontanato e avrebbe deciso di dare sfogo all’interesse per la giovane e bionda Noemi, che aveva notato durante un torneo di Padel in Sardegna. Per l’ex Capitano sarebbero stati mesi di profonda sofferenza. “Si capisce che è ancora innamoratissimo, ma nello stesso tempo molto dispiaciuto”, sentenzia Siffredi. “È anche vero che nemmeno lui è un santo”. Tanto vale lasciarsi tutto alle spalle e perdonarsi i reciproci sbagli: “L’amore non può essere buttato via per una carnalità, tutti ci passiamo”, è il consiglio del produttore. “Insomma, non è un tradimento a giudicare vent’anni di rapporto, di famiglia”, conclude. “Se uno dei due non perdona una scappatella è intollerabile, significa che l’intelligenza è stata cassata dall’ignoranza. Se c’è amore vero le corna le perdoni, invece domina l’orgoglio…”.

Biografia e vita privata di Rocco Siffredi, attore di fama internazionale divenuto – negli ultimi anni – anche regista e personaggio televisivo.

Rocco Siffredi è uno di quei personaggi che non hanno bisogno di presentazioni. La sua fama, infatti, è cosa nota non solo in Italia ma anche nel resto del mondo. Negli ultimi anni però sono in tanti a ricercare curiosità e dettagli sulla vita dell’attore, che infatti non si occupa più solo di film a luci rosse, ma anche di teatro, film e TV.

È conosciuto con il nome d’arte di Rocco Siffredi, ma sapevi che il suo vero nome è Rocco Antonio Tano? Scopriamo qualcosa in più su di lui!

Chi è Rocco Siffredi?

Nasce a Ortana, un piccolo paese in provincia di Chieti, il 4 maggio 1964, sotto il segno zodiacale del Toro.

ROCCO SIFFREDI
ROCCO SIFFREDI

Giovanissimo, comincia a lavorare nella Marina Mercantile, ma a 18 anni decide di lasciare la propria città natale per trasferirsi a Parigi. Nella capitale francese raggiunge il fratello per aiutarlo nella gestione del ristorante di famiglia, ma il destino ha in serbo altro per lui.

Proprio a Parigi, infatti, comincia la sua carriera nella filmografia a luci rosse; ad aprirgli le porte di quel mondo fu l’incontro con Gabriel Pontello, ex attore e produttore.

Il suo primo film fu Belle d’Amour, ma per amore, decide di trasferirsi a Londra, dove si dedica alla carriera di modello per qualche tempo. Una volta giunta al termine la storia d’amore, rientra nel mondo a luci rosse recitando prima nei film della scena italiana e poi internazionale: si trasferisce a Los Angeles e comincia la sua scalata al successo.

Ma la sua carriera va ben oltre il cinema di settore: è stato testimonial per diverse pubblicità, è comparso in alcune fiction TV tra cui I Cesaroni e nel 2015 è stato uno dei naufraghi del reality L’Isola dei Famosi. È stato anche protagonista, con la sua famiglia, del programma Casa Siffredi trasmesso su La5.

La vita privata di Rocco Siffredi: figli e moglie

Lui e la moglie Rosa Caracciolo si sono innamorati più di vent’anni fa: lui, appena la vide, l’ha voluta subito in un film con lui. Lei? Ha accettato e la loro prima volta è stata proprio sul set (anche se lei non è rimasta a lungo in quell’ambiente).

Come fa sua moglie ad accettare il suo lavoro? “È intelligente. In Ungheria, dove vivo, c’è una mentalità molto più aperta“, aveva raccontato a Vanity Fair.

La coppia ha avuto due bambini: Lorenzo e Leonardo. Ai figli non ha mai mentito sul suo lavoro: “Sanno che lavoro faccio, ne ho parlato senza tabù, sono bimbi sereni. Il più grande, anche caratterialmente, è la fotocopia di mia moglie, il più piccolo è sputato a me: appena vede una donna, non capisce più niente“, ha raccontato a Gente.

Il figlio minore, Leonardo Tano, ha debuttato come modello nel 2019, in occasione di una sfilata per Pitti Uomo. Il suo esordio è stato gratificante per tutta la famiglia, e Rocco Siffredi ha voluto riprendere tutto nelle stories del suo profilo Instagram!

Chi è la moglie di Rocco Siffredi, Rosa Caracciolo?

Nata a Budapest, il 29 giugno 1972 (Cancro), il suo vero nome è Rosza Tassi, ma nel nostro Pese è conosciuta con lo pseudonimo italianizzato di Rosa Caracciolo.

Ha un passato da reginetta di bellezza – è stata Miss Ungheria 1990 – ma anche da attrice a luci rosse (pare sia comparsa in almeno 15 film), ma le scene più spinte le avrebbe girate solo con il marito.

Quando l’ho incontrato per la prima volta non sapevo chi fosse e, dopo essermi presentata, mi sono girata dall’altra parte. Non poteva crederci e da quel momento ha deciso di conquistarmi“, ha raccontato lei a Pomeriggio 5 sul primo incontro con Rocco.

5 curiosità su Rocco Siffredi

– Ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti tra cui l’Hot D’Or a Cannes.

– Sua moglie lo chiama l’ultimo samurai.

– Era un grande amico di Riccardo Schicchi: “Non c’è stato nessuno come lui che ha creduto così tanto al p*rno made in Italy. A me fermavano per la strada per dire sei un figo, sei un grande, a lui sberle e frasi tipo sei un maiale”, confessò a Corriere Tv.

– A 13 anni ha visto il primo giornaletto osé e ha capito che voleva fare quel lavoro: “C’erano amici che volevano fare i poliziotti, il medico, io volevo fare il p*rnostar. Ricordo il medico di famiglia che mi diceva ‘sarai dannato, ti drogherai, ti ammalerai di Aids e non avrai una famiglia’, ma questo lavoro per me rappresentava la libertà“, ha dichiarato ad Adnkronos.

– Anche lui nel 2020 ha contratto il coronavirus, contagiando la famiglia, l’autista e anche la donna di servizio.

Dove vive Rocco Siffredi?

Da molti anni la famiglia Tano si è stabilita in Ungheria, a Budapest per la precisione. Nella capitale ungherese, ha sede anche la sua Accademia e l’attore vi aveva anche aperto un ristorante, il Rocco’s World Caffe, oggi chiuso.

Non abbiamo però molte informazioni sulla loro casa, siccome sui social tantissimi degli scatti pubblicati da Rosa e Rocco li ritraggono in giro per il mondo, tra viaggi di lavoro e di piacere.

Quella che sembra essere la loro camera da letto spicca immediatamente per originalità. Le pareti sono color tortora, come anche il copriletto, mentre i mobili sono più classici, sui toni del marrone. Un quadro geometrico e accessori moderni e lucenti conferiscono modernità alla stanza.

Quando guadagna Rocco Siffredi?

Non ci sono informazioni precise sul suo patrimonio, anche se Siffredi sembra aver investito saggiamente il suo denaro, non occupandosi (più) solo di film.

Quando guadagna un attore a luci rosse? La sua collega Valentina Nappi ha fatto sapere a La Confessione che nel mondo hard non si guadagna così bene come si potrebbe pensare: il suo stipendio sarebbe infatti di appena 3000 euro lordi al mese.

Un’altra attrice, Mary Rider, ha fatto sapere a Libero che le attrici, in Italia, sono pagate “tra i 250 e i 500 euro a scena, anche perché oggi tutte vogliono fare le p*rnostar e i compensi si sono abbassati, a discapito della qualità“.

Fonte Fanpage.it

  •