Rocco: “Mia moglie dice sempre che ogni donna vorrebbe avere Siffredi a letto”
Ci vuole del talento per vincere, a 57 anni quasi compiuti, il premio Nobel del Porno, ovvero gli Avn Awards, con ben due allori: come «miglior interprete maschile straniero» e per la «miglior scena a due». Affondato in una maestosa sedia girevole nel suo ufficio di Budapest, dove vive da 25 anni («per il mio lavoro è il best of the world»), Rocco Siffredi si dichiara al Corriere della Sera.

«Da ragazzino, dall’ età della masturbazione, sono stato letteralmente folgorato dai giornalini porno e ho subito capito che avrei fatto il pornostar: c’ era solo il come sarà e dove sarà, ma ero sicuro», ha confessato Siffredi.
Sulla famiglia confessa: «Il vero pilastro era la mamma, era lei che si occupava di portare per ospedali Claudio a Milano e a Roma, da quando a due anni, alle case popolari, si prese una mazza di ferro in testa da un altro bambino. Da lì pare che gli venne l’ epilessia per l’ ematoma. Mentre papà, per carità, era un gran padre ma molto passivo, l’ unica cosa che faceva davvero bene era andare a cercar donne… Da qualcuno avrò preso… Una passione in comune tra padre e figlio…».
«Certo, ma la bella notizia è che sto invecchiando… Io mi sono ritrovato con mille problemi fisici già a vent’ anni, quando in moto ho fatto un brutto incidente, mi sono frantumato tutto, dovevo morire… La macchina mi ha tritato le braccia, ho dovuto mettere delle protesi alle spalle, mi sono operato più volte… Ho avuto tantissimi anni di sofferenza fisica di giorno e di notte… E mia moglie si lamenta ( ride )».

E sulla moglie: «Yes. Dice sempre: ogni donna vorrebbe avere Siffredi a letto, ma lui dà tutto se stesso sul set e i suoi dolori me li prendo io… È la pura verità. Sul set passava tutto, il porno è stato il mio antidolorifico naturale».
Biografia e vita privata di Rocco Siffredi, attore di fama internazionale divenuto – negli ultimi anni – anche regista e personaggio televisivo.
Rocco Siffredi è uno di quei personaggi che non hanno bisogno di presentazioni. La sua fama, infatti, è cosa nota non solo in Italia ma anche nel resto del mondo. Negli ultimi anni però sono in tanti a ricercare curiosità e dettagli sulla vita dell’attore, che infatti non si occupa più solo di film a luci rosse, ma anche di teatro, film e TV.
È conosciuto con il nome d’arte di Rocco Siffredi, ma sapevi che il suo vero nome è Rocco Antonio Tano? Scopriamo qualcosa in più su di lui!
Chi è Rocco Siffredi?
Nasce a Ortana, un piccolo paese in provincia di Chieti, il 4 maggio 1964, sotto il segno zodiacale del Toro.

Giovanissimo, comincia a lavorare nella Marina Mercantile, ma a 18 anni decide di lasciare la propria città natale per trasferirsi a Parigi. Nella capitale francese raggiunge il fratello per aiutarlo nella gestione del ristorante di famiglia, ma il destino ha in serbo altro per lui.
Proprio a Parigi, infatti, comincia la sua carriera nella filmografia a luci rosse; ad aprirgli le porte di quel mondo fu l’incontro con Gabriel Pontello, ex attore e produttore.
Il suo primo film fu Belle d’Amour, ma per amore, decide di trasferirsi a Londra, dove si dedica alla carriera di modello per qualche tempo. Una volta giunta al termine la storia d’amore, rientra nel mondo a luci rosse recitando prima nei film della scena italiana e poi internazionale: si trasferisce a Los Angeles e comincia la sua scalata al successo.
La vita privata di Rocco Siffredi: figli e moglie
Lui e la moglie Rosa Caracciolo si sono innamorati più di vent’anni fa: lui, appena la vide, l’ha voluta subito in un film con lui. Lei? Ha accettato e la loro prima volta è stata proprio sul set (anche se lei non è rimasta a lungo in quell’ambiente).
Come fa sua moglie ad accettare il suo lavoro? “È intelligente. In Ungheria, dove vivo, c’è una mentalità molto più aperta“, aveva raccontato a Vanity Fair.
La coppia ha avuto due bambini: Lorenzo e Leonardo. Ai figli non ha mai mentito sul suo lavoro: “Sanno che lavoro faccio, ne ho parlato senza tabù, sono bimbi sereni. Il più grande, anche caratterialmente, è la fotocopia di mia moglie, il più piccolo è sputato a me: appena vede una donna, non capisce più niente“, ha raccontato a Gente.
Chi è la moglie di Rocco Siffredi, Rosa Caracciolo?
Nata a Budapest, il 29 giugno 1972 (Cancro), il suo vero nome è Rosza Tassi, ma nel nostro Pese è conosciuta con lo pseudonimo italianizzato di Rosa Caracciolo.
Ha un passato da reginetta di bellezza – è stata Miss Ungheria 1990 – ma anche da attrice a luci rosse (pare sia comparsa in almeno 15 film), ma le scene più spinte le avrebbe girate solo con il marito.

“Quando l’ho incontrato per la prima volta non sapevo chi fosse e, dopo essermi presentata, mi sono girata dall’altra parte. Non poteva crederci e da quel momento ha deciso di conquistarmi“, ha raccontato lei a Pomeriggio 5 sul primo incontro con Rocco.
5 curiosità su Rocco Siffredi
– Ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti tra cui l’Hot D’Or a Cannes.
– Sua moglie lo chiama l’ultimo samurai.
– Era un grande amico di Riccardo Schicchi: “Non c’è stato nessuno come lui che ha creduto così tanto al p*rno made in Italy. A me fermavano per la strada per dire sei un figo, sei un grande, a lui sberle e frasi tipo sei un maiale”, confessò a Corriere Tv.
– A 13 anni ha visto il primo giornaletto osé e ha capito che voleva fare quel lavoro: “C’erano amici che volevano fare i poliziotti, il medico, io volevo fare il p*rnostar. Ricordo il medico di famiglia che mi diceva ‘sarai dannato, ti drogherai, ti ammalerai di Aids e non avrai una famiglia’, ma questo lavoro per me rappresentava la libertà“, ha dichiarato ad Adnkronos.
– Anche lui nel 2020 ha contratto il coronavirus, contagiando la famiglia, l’autista e anche la donna di servizio.
Dove vive Rocco Siffredi?
Da molti anni la famiglia Tano si è stabilita in Ungheria, a Budapest per la precisione. Nella capitale ungherese, ha sede anche la sua Accademia e l’attore vi aveva anche aperto un ristorante, il Rocco’s World Caffe, oggi chiuso.
Non abbiamo però molte informazioni sulla loro casa, siccome sui social tantissimi degli scatti pubblicati da Rosa e Rocco li ritraggono in giro per il mondo, tra viaggi di lavoro e di piacere.
Quando guadagna Rocco Siffredi?
Non ci sono informazioni precise sul suo patrimonio, anche se Siffredi sembra aver investito saggiamente il suo denaro, non occupandosi (più) solo di film.
Quando guadagna un attore a luci rosse? La sua collega Valentina Nappi ha fatto sapere a La Confessione che nel mondo hard non si guadagna così bene come si potrebbe pensare: il suo stipendio sarebbe infatti di appena 3000 euro lordi al mese.
Un’altra attrice, Mary Rider, ha fatto sapere a Libero che le attrici, in Italia, sono pagate “tra i 250 e i 500 euro a scena, anche perché oggi tutte vogliono fare le p*rnostar e i compensi si sono abbassati, a discapito della qualità“.