Il dramma che ha colpito la famiglia di Roberto Miron, il giovane liceale di 16 anni deceduto martedì scorso a Vicenza, ha suscitato grande emozione e dolore in tutta Italia.
In un primo momento si era ipotizzato che il ragazzo si fosse tolto la vita in seguito a una sfida lanciata sui social network, ma le indagini dei carabinieri hanno smentito questa ipotesi, rivelando che Roberto è morto nel tentativo di recuperare il suo cellulare caduto dalla finestra del bagno dell’appartamento della nonna.
La dinamica dell’incidente è stata ricostruita con attenzione dagli inquirenti, che hanno accertato che Roberto si trovava da solo nel bagno dell’appartamento della nonna al settimo piano quando il suo cellulare è caduto dalla finestra.
Nel tentativo di riprenderlo, il ragazzo si sarebbe calato dalla finestra e avrebbe tentato di risalire al piano superiore arrampicandosi al pluviale. Durante la risalita, tuttavia, avrebbe perso la presa e sarebbe caduto nel vuoto.
La notizia della morte di Roberto ha suscitato grande commozione tra amici, parenti e conoscenti, che lo hanno descritto come un ragazzo solare, pieno di vita e di progetti per il futuro. I funerali del giovane liceale si terranno mercoledì mattina nella chiesa di Sant’Antonio ai Ferrovieri, nel giorno stesso in cui avrebbe compiuto gli anni.
Fonte: Tgcom