Il Movimento 5 Stelle è entrato a far parte del gruppo della sinistra europea, The Left.
È stata la capogruppo francese Manon Aubry che ieri ha fatto sapere che erano iniziati i colloqui con i rappresentanti del Movimento per capire se ci fossero gli estremi per far rientrare i pentastellati all’interno dello schieramento. Tra i dubbi più importanti dei rappresentanti di The Left vi erano quelli legati alla recente alleanza di governo tra M5S e Lega. Alla fine però l’esito è stato positivo: i rappresentanti del Movimento entreranno a far parte di The Left. Siederanno accanto agli eletti di Avs, Ilaria Salis e Mimmo Lucano.
Nella scorsa legislatura, gli eurodeputati pentastellati non rientravano in nessuno schieramento, pertanto facevano parte del gruppo dei ‘non iscritti’.
È stato proprio Giuseppe Conte, che nei giorni poco precedenti alle elezioni, aveva fatto capire che ci sarebbe stato un cambiamento radicale nello spirito del M5S. “Saremo determinanti, andremo nell’area progressista. Con i socialisti? No, nell’area progressista. Ci sarà una sorpresa”: furono queste le parole dell’ex Presidente del Consiglio dei Ministri. Parole che lasciavano comunque spazio a molti dubbi ed incertezze. Ad oggi però la certezza è una: il Movimento 5 Stelle fa parte di The Left. Con l’ingresso dei pentastellati, otto eurodeputati, il gruppo passa a ben 47 membri: dopo quella de La France Insoumise, la delegazione Cinque Stelle è la più numerosa nella famiglia europea.
Fonte: fanpage.it