È stato individuato il corpo del 19enne che ieri si era tuffato nelle acque del fiume Enza dopo una grigliata con gli amici.
Dopo oltre 24 ore di ricerche purtroppo i vigili del fuoco hanno trovato il corpo senza vita di Giustino Danilo Colella. Ieri, il giovane, si era tuffato verso l’ora di pranzo con altri due amici nel fiume Enza, in provincia di Reggio Emilia ma non era più riemerso. Il corpo è stato rinvenuto dai vigili del fuoco oggi intorno alle ore 14:00.
La tragedia è avvenuta precisamente a San Paolo d’Enza, nel reggiano, al confine con Parma. Il giovane si sarebbe tuffato da una zona in cui sarebbe stato costruito un manufatto di cemento che crea una sorta di cascata nel fiume. Lì la corrente sarebbe parecchio forte e passare tra le acque del torrente sarebbe molto pericoloso. In più, le acque del torrente erano in piena a causa del maltempo che ha colpito il nord Italia in questi ultimi giorni. Secondo i vigili del fuoco il 19enne, rimasto incastrato in una “buca” di 4-5 metri di profondità, sarebbe poi morto annegato.
Il cadavere del povero Giustino Danilo è stato ritrovato sulla sponda parmense del torrente, non troppo distante dal luogo in cui si sarebbe tuffato.
Fonte: La Repubblica