Rita De Crescenzo è una famosa influencer su TikTok. Ha lanciato un servizio di food delivery molto particolare: la “Colazione”. Si tratta di una scatola personalizzata con gadget, sorprese e la presenza di Rita stessa. Il costo? 300 euro.
Antonella Formicola è una follower di Rita. Voleva fare una sorpresa a sua sorella, che sta combattendo contro il cancro. Ha contattato il manager di Rita per ordinare la “Colazione”. Ma si è stupita quando ha scoperto il prezzo. “Non li avrebbe chiesti nemmeno Nino D’Angelo”, ha detto.
Antonella ha mostrato in un video il contenuto della scatola. C’erano una colazione preparata dal bar, alcuni gadget del negozio di Rita, una sorpresa di Rita e una foto e un video solo con il festeggiato o la festeggiata. Tra i gadget, spiccavano le bambole di Rita e Sasà, il marito di Rita, in versione Barbie e Ken.
Rita non ha gradito la critica di Antonella. In una live su TikTok con il figlio Rosario, ha difeso il suo servizio. Ha detto che la scatola costa 25 euro e che la roba non le viene regalata. Poi ha aggiunto che se avesse saputo la situazione di sua sorella, sarebbe venuta anche gratis. Ha poi svelato che le sue colazioni sono programmate fino al 2024 e che il prezzo dipende dalla zona in cui deve andare.
I follower di Rita si sono schierati dalla sua parte. Hanno segnalato il video di Antonella e l’hanno accusata di chiedere l’elemosina. Antonella ha replicato a tono: “Non ho mai chiesto l’elemosina, solo quello che penso. Sono libera di dire quello che penso”.
La vicenda ha scatenato un dibattito sul web. Molti si sono chiesti se il servizio di Rita sia etico o no. Alcuni hanno apprezzato la sua originalità e il suo spirito imprenditoriale. Altri hanno criticato la sua arroganza e la sua avidità.
Rita De Crescenzo è solo una delle tante influencer che hanno trasformato la loro popolarità in un business. Su TikTok, Instagram e altre piattaforme, queste persone offrono ai loro fan prodotti, servizi e esperienze a pagamento. Spesso, però, si tratta di offerte poco trasparenti o troppo costose.
Di fronte a questi fenomeni, i consumatori devono essere informati e tutelati. Bisogna verificare la qualità e la sicurezza di ciò che si acquista online. Bisogna anche evitare di cadere nella trappola della pubblicità ingannevole o della manipolazione emotiva. Infine, bisogna ricordare che le influencer non sono amiche, ma professioniste che cercano di guadagnare con la loro immagine.
Fonte: IlFattoQuotidiano
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