“Torno a casa, con i valori di sempre. Il radicamento territoriale, la vicinanza alle fasce sociali più deboli e la sensibilità verso le vertenze occupazionali. In occasione dell’incontro con il vicepresidente nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, ho ufficializzato la mia adesione al partito guidato dal presidente Silvio Berlusconi”. Così il consigliere regionale Luciano Passariello, annuncia il ritorno tra le fila di Forza Italia e mette di fatto la parola fine alla sua esperienza con Fratelli d’Italia.
Si un ritorno a casa per Passariello, visto che la sua prima candidatura a consigliere regionale risale al 2010, quando si presentò con la lista “Popolo delle libertà”, nella coalizione per Stefano Caldoro (eletto poi Presidente della Regione). In quell’occasione, pur ottenendo quasi 13mila e 500 voti, non risultò eletto. L’ingresso nel parlamentino campano, solo in seconda battuta, in forza ad alcuni eletti, passati poi in Parlamento. Poi alle elezioni regionali del 2015, Passariello si candidò con Fratelli d’Italia, risultando il primo degli eletti con quasi 8.500 preferenze. Un ottimo risultato che gli valse anche la carica di capogruppo regionale. Poi una un’inchiesta giudiziaria a febbraio 2018, partita dall’inchiesta giornalista “Bloody money” della testata Fanpage, su corruzione e appalti truccati nel nel settore dei rifiuti in Campania, portava Passariello ad essere destinatario di un avviso di garanzia e di conseguenza all’auto sospensione da FdI, in attesa del giudizio. Esattamente un anno dopo, arrivava l’archiviazione di tutti i soggetti coinvolti nell’inchiesta e l’assoluzione con “formula piena” per Passariello. Ma i rapporti con il partito guidato da Giorgia Meloni, ormai erano logorati, visto che nei mesi dell’inchiesta, nessuno dei dirigenti aveva espressamente espresso particolare vicinanza a Passariello, in forza al garantismo previsto dalla Costituzione e che dovrebbe “garantire” l’imputato e non prenderne le distanze. Mentre Forza Italia, da sempre garantista “ad litteram”, con dichiarazioni ufficiali, non ha mai fatto mancare il proprio sostegno. Ebbene oggi, a quasi due mesi dalle elezioni regionali del 20 e 21 settembre, Passariello scioglie le riserve e annuncia il ritorno con il partito guidato da Silvio Berlusconi e Antonio Tajani.
E proprio con il presidente di Forza Italia, che si è formalizzato il ritorno di Passariello: “È stato proprio lui a salutarmi affettuosamente con un caloroso benvenuto nell’intervento telefonico all’incontro di Fiuggi”. “Ora sono molto concentrato nel proseguire il mio impegno iniziato in Consiglio regionale. Con i valori di sempre, affiancato da chi ha sempre creduto in me anche nei momenti difficili che ho superato a testa alta”. Dunque Passariello è candidato per la lista “Forza Italia”, partito in colazione per Stefano Caldoro presidente. La terza sfida per entrambi.