“Adesso occorre guardare avanti e scendere tutti in campo con superliste. Basta con i veti ad personam, ai rigori si può arrivare ma ci vuole coraggio, cuore e passione”.
Lo dichiara Amedeo Laboccetta, presidente dell’associazione Polo Sud ed ex deputato, sulla candidatura di Stefano Caldoro alla presidenza della Regione Campania per il centrodestra.
“L’assalto di Salvini in Campania non è riuscito – spiega Laboccetta – per mesi, quotidianamente, ha bombardato l’ultima roccaforte di Silvio Berlusconi. Ma il Cavaliere alla fine non ha mollato Stefano Caldoro, mentre in Forza Italia Campania andava in scena un violentissimo scontro interno. Tra qualche ora, finalmente, anche il centrodestra nella nostra regione potrà dire la sua”.
Laboccetta riconosce che gli “8 mesi di vantaggio concessi a Vincenzo De Luca sono tanti e pesano molto, ma il governatore uscente, big dell’istrionismo, finora ha giocato la sua partita senza la squadra avversaria in campo. Ha tirato pallonate sempre a porta vuota. Tutti lo danno superfavorito, ma anche la Juventus con il Napoli lo era”.