“Il lombardo segretario regionale della Lega in Campania o è in mala fede o è male informato. Ci meraviglia, perché garantisti, che in fatto di impresentabilità sia così poco documentato su Forza Italia e sugli ex di Forza Italia che non ha esitato ad imbarcare nel suo partito in Campania, mentre con piglio giustizialista che non trova uguali neppure tra i grillini più sfegatati, finge di ignorare che dalle nostre parti, ma non dalle sue, non c’è neppure un condannato”. Lo afferma il senatore Domenico De Siano, coordinatore regionale campano di Forza Italia.
“Ci chiediamo perché Molteni non guardi con lo stesso approccio in casa sua e le gravi disavventure occorse in Calabria come in Sicilia dove alcuni suoi colleghi di partito sono finiti nelle maglie dell’antimafia, oppure in Lombardia, in Piemonte ed in tante altre regioni italiane che vedono personalità di primo piano del carroccio compromessi in inchieste gravissime ed ancora al loro posto, malgrado qualche prima condanna”, prosegue De Siano.
“Non sta a me dover riprendere un collega Parlamentare sui principi costituzionali del garantismo, mi preme tuttavia ricordargli le sagge parole di Pietro Nenni allorché ricordava che a far gara a fare i puri troverai sempre qualcuno più puro che ti epura”, conclude De Siano.