Reddito emergenza: tetto di 840 euro al mese. Ecco come funziona

4 Giugno 2020 - 12:34

Reddito emergenza: tetto di 840 euro al mese. Ecco come funziona

Delineato l’importo del reddito di emergenza, previsto dal decreto Rilancio per le famiglie che non hanno usufruito di altre indennità Covid e che non hanno componenti con un reddito da lavoro o da pensione: potrà arrivare fino a 840 euro al mese per due mesi nel caso in cui il nucleo sia composto da due adulti, due minorenni e un componenti sia in una situazione di disabilità. Altrimenti il limite massimo con una famiglia di almeno quattro persone sarà di 800 euro.

Lo si legge nella circolare dell’Inps che chiarisce i requisiti della misura. Si potrà chiedere se il reddito familiare ad aprile non supererà il limite previsto per il sussidio, quindi 800 euro per una famiglia di quattro persone senza disabili. Il beneficio economico è di 400 euro se la famiglia ha un unico componente.

Complessità delle procedure per ottenere il Reddito di Emergenza (Rem), assenza di una campagna di informazione e mancanza di strategie per regolarizzare il sommerso. Sono questi i limiti principali di una misura di sostegno pensata per le fasce più deboli della popolazione e che rischia di non raggiungere chi ne ha più bisogno tra gli aventi diritto.

E’ la preoccupazione espressa in una nota dal Forum Disuguaglianze e Diversità (Forum DD), dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e da Cristiano Gori. In particolare, la necessità di comunicare l’Isee per presentare la domanda per il Rem (non prevista nella proposta Forum DD-ASviS-Gori), potrebbe scoraggiare le persone che oggi sono fuori dalla rete del welfare pubblico e rendere la misura meno accessibile per i lavoratori del sommerso, per i quali non è prevista una strategia di «aggancio» con la prospettiva di regolarizzazione.