A Pescara, una insegnante di lettere di 53 anni è stata denunciata dopo aver intrattenuto una relazione sentimentale con una sua alunna di 14 anni.
La denuncia è arrivata dalla psicologa della giovane che, preso atto della situazione ha deciso di tutelare la ragazza procedendo con la denuncia. Secondo il GIP Francesco Marino del tribunale abruzzese, la donna è sotto accusa perché “approfittando del ruolo di professoressa e della relativa posizione di preminenza e autorevolezza”, avrebbe circuito la ragazzina.
La questione, avvenuta in un istituto superiore del capoluogo abruzzese, rimane molto delicata. Tra docente ed allieva si sarebbe instaurata una vera e propria relazione sentimentale. Sarebbe nata tramite vari corteggiamenti, passando per qualche caffè preso al bar della scuola, fino ad arrivare ad avere vere e proprie conversazioni quotidiane tramite messaggi. Il culmine si sarebbe verificato quando sarebbe avvenuto il primo rapporto sessuale tra le due a casa della docente.
Iniziata la relazione, il rapporto diviene subito logorante. Tanti alti e bassi che avrebbero portato la 14enne a voler porre fine alla storia. La stabilità mentale della ragazza ne risente molto. Inizia a calare il rendimento scolastico e si rende necessario un incontro con la psicologa dell’istituto. Dopo alcune sedute, la professionista si rende conto che la situazione è complicata e fa scattare la denuncia.
La vittima ha confermato la storia agli inquirenti. Ora l’insegnante rischia la condanna per abuso del rapporto di affidamento e atti sessuali compiuti nell’ambito di un rapporto di potere. Resta vicina l’ipotesi di violenza sessuale, vista l’età della vittima. Al momento esclusi i domiciliari poiché non si ritiene possibile la reiterazione. Unico provvedimento attuato è stato la sospensione dall’insegnamento.
Fonte: La Repubblica
