Ragazzo di 19 anni intubato nel reparto di terapia intensiva: è grave. Adesso si prega per lui

5 Marzo 2021 - 13:57

Ragazzo di 19 anni intubato nel reparto di terapia intensiva: è grave. Adesso si prega per lui

Una notizia terribile è riportata questa mattina da Fanpage.it. Apprendiamo, infatti, che un giovanissimo di soli diciannove anni si trova nel reparto di terapia intensiva nell’ospedale bresciano, a causa delle complicazioni da Covid-19.

Si trovano ricoverati insieme al giovane ben altre tre persone, sui 40 anni. In totale, 15 persone occupano il reparto rianimativi nel nosocomio,

Ci sono anche pazienti molto giovani, tra cui il 19enne. Neppure i giovani stanno riuscendo a salvarsi dai disastri della pandemia, come mostrano i recentissimi dati epidemiologici.

La provincia di Brescia, in Lombardia, è una delle zone che più sta soffrendo a causa del Coronavirus. Proprio a proposito di questo territorio si è parlato di “terza ondata”, che sta creando considerevoli danni.

Una delle punte dell’iceberg di questa situazione è testimoniata proprio dal diciannovenne ricoverato in terapia intensiva. Il giovane è intubato già da vari giorni.

Ed ora, il numero totale dei ricoverati per le complicanze del virus corrisponde a 141 pazienti, ci cui 15 si trovano ora nel reparto di terapia intensiva per la gravità delle condizioni.

I numeri sono davvero altissimi e si sono duplicati nel corso del mese corrente. Per fortuna, l’ospedale di Brescia sta reagendo abbastanza bene.

La struttura ospedaliera si era già trovata ad affrontare situazioni preoccupanti durante la seconda ondata. Ora non sta facendo altro che mettere in campo le misure già adottate.

Il giovane ha visto un grave e repentino peggioramento delle proprie condizioni, tanto che il personale medico ha dichiarato indispensabile l’intubazione.

Gli amici e i parenti sono molto preoccupati e soffrono soprattutto per l’impossibilità di vederlo. Questo è forse l’aspetto più atroce della pandemia: la situazione di isolamento che ne deriva. Adesso si prega per lui.

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