Ragazzo di 18 anni chiama la polizia per salvare il papà accoltellato dalla mamma
19 Luglio 2023 - 7:57

Nel quartiere di Mirafiori Nord a Torino, secondo il quotidiano La Repubblica, un ragazzo di 18 anni si è chiuso in una stanza di casa sua per chiamare la polizia
e segnalare le violenze della madre su di lui e sul marito. La 55enne, al culmine di una lite con il marito, lo aveva pugnalato con un coltello da cucina,
ferendolo all’altezza della clavicola. Davanti all’escalation, lo studente ha deciso di chiedere l’intervento delle autorità, raccontando di aver assistito più
volte a violenti litigi familiari. La 55enne, stando a quanto noto, soffre di un disagio psichico che negli anni l’ha portata ad essere un pericolo per il nucleo
familiare. Il 18enne avrebbe rivelato di essere stato picchiato più volte dalla mamma e di “non sapere più come fare”. Ad accogliere la sua richiesta di
aiuto, alcuni vicini di casa che si sono prodigati per contattare gli agenti delle Volanti della questura. Nella giornata di domenica, il marito della 55enne
arrestata ha rischiato la vita a causa della ferita riportata dopo l’accoltellamento. Trasportato in ospedale dopo i soccorsi del 118, è stato medicato e dimesso.
Nell’appartamento, invece, regnava il caos: la polizia si è trovata davanti a una situazione di evidente disagio psicologico per la famiglia composta dal
marito impiegato, dal figlio 18enne e dalla donna di 55 anni. Il litigio che ha portato all’ultima aggressione riguardava una piccola ristrutturazione
dell’appartamento mai avviata dal marito. Il ragazzo, spaventato dai continui scoppi d’ira della madre, era solito rifugiarsi in camera per evitare le botte.
Davanti all’aggressione ai danni del papà, però, ha deciso di intervenire. Stando a quanto da lui raccontato, la 55enne si scagliava spesso contro di lui e contro il marito per discussioni di poca importanza. Fonte fanpage,it.