Ragazzino di 13 anni con le mani alzate ucciso da un agente: la polizia diffonde il video

16 Aprile 2021 - 11:11

Ragazzino di 13 anni con le mani alzate ucciso da un agente: la polizia diffonde il video

Durante un inseguimento nella metropoli dell’Illinois un poliziotto lo ha ucciso sparandogli mentre aveva le mani alzate. Nel corso del video l’agente, con una torcia,

illumina la zona attorno e inquadra una pistola, a terra, vicino a una palizzata Gli urla “fermati, fermati”, poi “lasciala” riferito a una possibile pistola, poi “le mani le mani, mostra le mani”.

Adam Toledo era un ragazzino di 13 anni. Durante un inseguimento nella metropoli dell’Illinois un poliziotto lo ha ucciso sparandogli mentre aveva le mani alzate.

Il video registrato dalla bodycam del poliziotto è stato pubblicato dalla Cnn. Il video dura oltre sette minuti e contiene immagini tra le più sconvolgenti che la polizia abbia mai rilasciato.

Ad aprire il fuoco contro l’adolescente, intorno alle 3 del mattino del 29 marzo, è stato l’agente Eric Stillman, che successivamente è stato sospeso dal dipartimento di polizia di Chicago:

un video girato con la sua body cam mostra che quello che era stato in un primo momento definito un “conflitto a fuoco” è stata in realtà una vera e propria esecuzione. Le immagini,

infatti, dimostrano che il giovane ispanico non aveva niente in mano: poco prima di morire aveva fatto cadere la pistola con la quale, probabilmente per gioco, aveva esploso dei

colpi in aria spaventando gli abitanti del quartiere, che avevano dato l’allarme alla polizia. Il sindaco Lori Lightfoot è sceso in piazza insieme alla comunità latina e ha

invitato a mantenere la calma. Anche se, parlando del video, lo ha descritto come «un filmato difficile da guardare» e affermato che «abbiamo deluso Adam». Inizialmente la polizia

aveva detto che il ragazzo era armato, ma nel video si vede chiaramente che alza le mani e che l’agente Eric Stillman, 34 anni, gli spara al petto da una distanza ravvicinata. Citata dalla

Cnn, la polizia afferma che il ragazzo avesse in mano una pistola che è stata poi recuperata a pochi metri dal corpo del ragazzo. Il filmato documenta l’intervento dell’agente Stillman, 34 anni: l’uomo si avvicina a Toledo illuminandolo con una torcia, poi gli grida “stop” e gli intima di alzare le mani. L’adolescente esegue l’ordine del pubblico ufficiale, ma viene raggiunto da un colpo di pistola e cade a terra, gravemente ferito. A quel punto il poliziotto lancia l’allarme: “Colpi sparati, colpi sparati, serve subito un’ambulanza”. E ancora, rivolgendosi al ragazzino in fin di vita: “Resta con me, resta con me. Sta arrivando un medico”. Poi arrivano altri poliziotti che chiedono al giovanissimo di restare sveglio e vigile. Toledo morirà pochi istanti dopo a causa delle gravissime ferite.

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