La Procura di Firenze, sta indagando su un giro di ragazzine minorenni, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, narcotizzate e costrette a prostituirsi. Un uomo è che ha già iscritto nel
registro degli indagati cinque uomini adulti, tutti residenti in provincia di Lucca. L’inchiesta è partita grazie alle indagini dei carabinieri di Castelnuovo Garfagnana (Lucca) e da quelli della sezione di polizia
giudiziaria della procura di Firenze. Cinque le persone indagate, tutte residenti in provincia di Lucca, per le quali è stato chiesto il rinvio a giudizio. I reati contestati, a vario
titolo, sono quelli di violenza sessuale, induzione alla prostituzione minorile e produzione e detenzione di materiale pedopornografico. Secondo quanto ricostruito, tra il 2017 e il 2021
le ragazzine vittime degli abusi sarebbero almeno tre. Una delle minorenni sarebbe stata indotta da un indagato 70enne ad avere rapporti sessuali con lui e a prostituirsi con i
clienti da lui procacciati. L’uomo avrebbe trattenuto per sé il 70% del denaro pagato dai clienti, consegnando alla ragazza la parte restante. In un caso una delle vittime
sarebbe stata indotta ad acconsentire a un rapporto con la promessa di un lavoro da parte di un cliente, mai mantenuta.Per i cinque indagati è in corso l’udienza preliminare davanti al
gup, che proseguirà il 17 marzo prossimo. Sempre secondo le indagini, coordinate dalla procura di Firenze, il 70enne avrebbe convinto alcune
minorenni contattate attraverso i social a inviargli video e immagini a carattere pedopornografico, che poi avrebbe a sua volta divulgato.