È ancora comprensibilmente sotto shock Chiara Consonni, l’amica delle due ragazze travolte ed uccise pochi giorni fa da un furgone a Brivio, nel lecchese.
“Tanti sorrisi e momenti felici…purtroppo non abbastanza. Vi voglio bene. Sarete sempre nel mio cuore. Vivrò per voi”. Queste le parole, strazianti, pubblicate su Instagram in una storia. La ragazza, di 21 anni, era con le due amiche quella sera, Giorgia Cagliani e Milena Marangon, si è salvata miracolosamente poiché camminava qualche metro più indietro rispetto a loro.
La dinamica dell’incidente è stata tragica: le due ragazze, mentre camminavano sul ciglio della strada data l’assenza di marciapiedi, sono state travolte da un furgone in corsa, alla cui guida vi era un uomo polacco di 34 anni. Subito dopo l’incidente, l’uomo è risultato positivo alla cannabis ed è ora accusato di omicidio stradale.
Chiara era con loro, come accennato, ma si è salvata poiché era qualche metro più dietro rispetto alle amiche. “È sotto shock, non se la sente proprio di ricordare quei terribili momenti. Le ha viste a terra davanti ai suoi occhi ed è chiaro che si sente una miracolata”. Queste le parole della madre della giovane.
Fonte: tgcom24