Si licenzia per comportarsi come un cane online, ora guadagna più di 100mila dollari al mese
Alti o bassi, magri o mingherlini, con muso lungo o corto, sono tantissime le tipologie di cani che è possibile osservare durante una
passeggiata. E quante volte ci siamo chiesti di che razza fossero? Questa grande differenziazione è dovuta alla selezione delle razze portata
avanti negli anni dall’uomo. La selezione viene effettuata in base a determinate caratteristiche che si vogliono “portare avanti”.
Vediamo come venivano classificati i cani in antichità e come vengono classificati oggi.
Le antiche classificazioni
Le prime classificazioni canine ci giungono dalla antica Grecia, per mano di Aristotele, il quale suddivideva i cani a seconda dell’area geografica di origine.
Abbiamo poi le classificazioni dell’epoca romana che suddividevano i cani in questo modo:
- pastorali (pastore)
- villatici (da guardia alle domus)
- venatici (da caccia – a loro volta suddivisi in sagaces, da traccia; celerei, da inseguimento e pugnates, da attacco).
Durante il medioevo le classificazioni includevano:
- Mastini
- Cani da cerca
- Segugi
- Levrieri
Da qui in poi le classificazioni si sono susseguite in base a caratteristiche morfologiche e utilità.
Razze di cani: la moderna classificazione FCI (Federazione Cinologica Internazionale)
La divisione della FCI è quella utilizzata per le esposizioni canine e, pur non essendo scientifica, torna utile al nostro scopo: quello di far
chiarezza.
Si tratta di dieci gruppi scelti per unione di morfologia e funzione:
Cani da Pastore e Bovari
Sono i cani che guidano il gregge o la mandria, ne sono esclusi i cani da difesa del gregge. Ne fanno parte: il Border Collie, il Cane
da Pastore Belga, il Cane Lupo Cecoslovacco, il Bovaro delle Fiandre e delle Ardenne e il Pastore Maremmano.
Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri
Sono tutti i cani di tipo Molossoide (Boxer, Alano, Bulldog…), Quelli di tipo Pinscher (Affenpinscher, Pinscher e Zwergpinscher…).
Il tipo Schnauzer (Schnauzer, Zwergschnauzer, Riesenschnauzer…) e i Bovari Svizzeri.
Terrier
I terrier sono cani originariamente utilizzati nella caccia, abili nel trovare e affrontare direttamente la preda, specialmente nelle loro tane. Fra le razze troviamo: l’ Airedale Terrier, lo Staffordshire Terrier, il Bull Terrier , il Fox Terrier, il Jack Rossell, il West Highland Terrier e lo Yorkshire Terrier.
Bassotto
ll Bassotto è l’unica razza del gruppo, tuttavia suddivisa in ben nove varietà di razza e pelo: Normale a pelo corto, lungo o duro, Nano a pelo corto, lungo o duro e Kaninchen a pelo corto, lungo o duro.
Cani da ferma
Qui vengono raggruppati tutti quei cani utilizzati nella caccia “da ferma”, ossia quelli che bloccano la selvaggina.
All’interno troviamo: il Bracco Italiano, Epagneul Breton, il Setter inglese e il Setter Irlandese.
Cani da compagnia
Qui troviamo cani solo di piccola taglia privi di impieghi specifici e per lo più adatti alla semplice compagnia, tra i più noti troviamo: il
Carlino, il Bouledogue francese, il Boston Terrier, il Bolognese, il Barbone (un tempo cane da acqua) e il Chihuahua.
Levrieri
Il gruppo viene interamente dedicato a grandi e sinuosi corridori. Questi cani erano originariamente (tuttora in alcune regioni del
mondo) utilizzati come cani da caccia. La suddivisione avviene per tipo di pelo (corto, duro o lungo/frangiato). Alcuni tipi di levrieri sono: il
Greyhound, il Levriero Afgano, il Galgo Espanol, il Saluki, il Piccolo Levriero Italiano.
Oltre ciascuna di queste classificazioni esiste un grande gruppo che è necessario inserire: quello dei meticci! Ne esistono di ogni forma e
dimensione, colore e carattere e non si trovano in famosi allevamenti, ma nei canili. In attesa di trovar famiglia!
La piattaforma di condivisione privata OnlyFans ha dato a molti influencer e artisti la possibilità di guadagnarsi da vivere pubblicando
online foto e video dalle tipologie più disparate e spesso tendenti all’hard , ma uno dei casi più eclatanti è quello di Jenna Philips, una
ventunenne statunitense che sul sito recita la parte di un cucciolo di cane, e che con i suoi contenuti guadagna più di 100.000 dollari al
mese.
La storia è diventata recentemente virale e ormai sono molte le testate che la stanno raccontando, anche se in realtà la giovane ha aperto il
suo account sulla piattaforma ormai più di un anno e mezzo fa come hobby, mentre lavorava e si guadagnava da vivere come
optometrista. Per quasi due anni i contenuti pubblicati dalla giovane sul sito sono stati di natura ammiccante, ma senza alcuna connotazione
particolare; è stato solo successivamente che la ventunenne ha iniziato a sperimentare con il nuovo ruolo, scoprendo da subito
l’apprezzamento degli utenti e moltiplicando per 100 i guadagni sulla piattaforma.
Nei suoi video Philips si comporta esattamente come farebbe un cane: si muove a quattro zampe, sta al guinzaglio, abbaia agli
sconosciuti, riporta i giochi che le vengono lanciati, chiede cibo e attenzione. Come avviene spesso con chi possiede una pagina
su OnlyFans, alcuni contenuti dimostrativi meno espliciti vengono pubblicati su piattaforme pubbliche come Instagram e TikTok:
in queste clip la giovane appare completamente vestita, ma su questi canali è sempre presente il rimando alla pagina OnlyFans
dove gli utenti possono trovare anche materiale vietato ai minori.
La formula per Jenna sembra aver funzionato, probabilmente anche per la peculiarità del ruolo interpretato.
Anche all’interno di questa particolare tipologia di contenuti, ha rivelato la giovane, “la maggior parte delle ragazze sceglie di interpretare gatte, volpi o conigli, mentre i cuccioli di cane sono più appannaggio dei maschi”. Ora l’abbonamento alla sua pagina costa 20 dollari al mese, ma la maggior parte degli introiti deriva da video realizzati ad hoc sulla base di richieste personalizzate, che vengono concessi privatamente a chi li richiede
e che in un caso hanno fruttato alla giovane ben 1.200 dollari.
