L’antica arte della musica a corde continua a vivere e risponde a esigenze reali delle persone del centro storico della città
Si è concluso il 12 novembre, con la prova finale, il corso per liutaio del programma “Gol Campania”, erogato dalla Fondazione Its Bact nella persona della dottoressa Miriela Morejon Martinez e di tutto lo staff di competenza e ideato dall’ing. Gianfranca Mastroianni Pontinpietra Accademy.
La Regione Campania e la Città di Napoli hanno 15 nuovi Liutai: una professione importante per il valore che porta con sé la tradizione antica dell’arte della musica a corde realizzata a mano da maestri liutai di esperienza e amore.
La sede ospitante delle ore laboratoriali è stata la “Liuteria Anema e Corde” dei fratelli Mancino Pasquale e Salvatore, nel centro storico di Napoli e a Port’alba,
che si occupa della progettazione, costruzione e restauro di strumenti musicali a corda quali violino, viola, violoncello, mandolino, mandola, mandoloncello, liuto cantabile e chitarra classica, acustica ed elettrica.
«Attraverso il corso GOL di Liutaio – commenta Gianfranca Mastroianni, che esprime la sua emozione nel vedere un mondo antico capace di relazionarsi con i giovani studiosi e futuri artigiani
– la Fondazione ITS BACT e Pontinpietra si propongono di riattivare il valore culturale inestimabile dell’artigianato locale e delle antiche botteghe del centro storico di Napoli, che coniuga insieme tradizione, antichi saperi, vita sociale e tecniche costruttive».
L’esigenza di un corso per tecnico-liutaio è duplice: da un lato va a rispondere alle esigenze di persone che vorrebbero avere la possibilità di aprire una
propria bottega all’interno del centro storico della città di Napoli, città sempre più connessa al mondo attraverso un flusso turistico negli anni crescente e
che vede il centro storico luogo ideale per tali tipologie di botteghe; dall’altro risponde alle esigenze di persone che vorrebbero essere assunte presso
le botteghe esistenti e attraverso il corso possono acquisire le conoscenze di base tali da ridurre i tempi in bottega di formazione.
Il corso di liutaio ha fornito ai partecipanti competenze specifiche esprimibili in conoscenza storica musicale e dei materiali utilizzati,
oltre che in abilità manuali artistiche creative. Il gruppo di allievi e da oggi liutai, Daniel, Bruno, Cristina, Fabrizio, Flavio, Gabriella, Giovanni, Ilaria, Ladi, Leila, Marika, Mariam, Ramona, Alessandro, Valentina con la cura e l’impegno del Tutor Gennaro Borriello
si sono trovati a imparare toccare vedere e fare con la testa ed il cuore un violino dal legno alla musica in ogni sua parte dai maestri liutai Pasquale e Salvatore Mancino.
Seguendo a pieno lo spirito creativo dell’artigianato campano, la Liuteria Anema e Corde si propone la diffusione della tradizionale Scuola Liutaia napoletana,
ma al contempo l’introduzione nei modelli classici di elementi personali ed originali. Fondamento di questa liuteria risulta da sempre la rigorosa costruzione dei propri strumenti,
integralmente ed interamente a mano, da ciascun Maestro liutaio di Anema e Corde, i quali imprimono gusto, tecnica e spirito personali, in ogni proprio ed individuale strumento che costruiscono.
Questo rende possibile che ogni strumento della liuteria Anema e Corde si possa considerare una vera e propria opera d’arte in quanto unica e d’autore,
in opposizione al sempre più dilagare di strumenti impersonali o seriali. L’utilizzo esclusivo di legni di risonanza e stagionati numerosi anni naturalmente,
delle tecniche costruttive e delle vernici migliori, l’accurato studio delle qualità sonore degli strumenti, fanno di Anema e Corde un innovativo ed importante laboratorio di ricerca sull’arte liuteria nel panorama artigianale internazionale.