Tre turni alla fine, uno di quali si giocherà tra domani e giovedì, e la corsa Champions delle pretendenti sta cominciando a dare indicazioni chiare. Le sconfitte nel weekend di Lazio e Juventus hanno ridotto al lumicino le speranze biancocelesti, e dato una bella mazzata a quelle bianconere.
Al momento le favorite, e non solo perché in vantaggio di due punti sulla quarta e di tre sulla quinta, sono Milan e Atalanta. Che sono uscite vincitrici dai confronti dell’ultimo turno, rispettivamente col Parma (2-5) e con la ormai ex corazzata bianconera, annichilita dai rossoneri.
Per quanto concerne i verdetti finora espressi dal torneo l’Inter è campione d’Italia dopo 9 anni di dominio della Juventus. Per la retrocessione sono già in B Crotone e Parma. Restano dunque tre verdetti: chi va in Champions, chi in Europa League e la terza retrocessa.
Torniamo dunque alla qualificazione Champions e guardiamo al calendario delle pretendenti. Cominciamo dall’Atalanta che se la vedrà mercoledì col Benevento, poi alla penultima col Genoa e l’ultima col Milan che potrebbe essere decisiva per entrambe, forse più per i rossoneri.
Proprio il Milan, che ha brillantemente superato lo scoglio Juve, nei prossimi due turni affronterà due formazioni in lotta per non retrocedere. Prima il Torino e poi il Cagliari, per poi chiudere con l’Atalanta che nell’ultimo turno potrebbe anche avere già staccato il pass europeo.
C’è poi il Napoli che sulla carta ha il calendario più favorevole. Domani l’Udinese, già salva, poi la trasferta di Firenze e infine la gara interna col Verona. Sulla carta 9 punti per la formazione di Gattuso, che però non deve incappare in distrazioni già viste quest’anno.
A seguire con un punto di ritardo dagli azzurri c’è la Juventus scriteriata di questa stagione. Per la formazione di Pirlo il calendario più duro. Mercoledì il Sassuolo motivato di De Zerbi, domenica l’Inter di Conte che non è disposta a fare regali. E infine il Bologna di Mihailovic.
Infine la Lazio che però è reduce dalla sconfitta pesante con la Fiorentina. Per i biancocelesti di Inzaghi, in ritardo sul quarto posto di 6 punti, sono quattro gli impegni perché c’è la gara da recuperare col Torino. Nell’ordine dunque: Parma, il derby con la Roma, il recupero e infine il Sassuolo.
Dunque solo in teoria possibilità di qualificazione, poi guardando ritardo e calendario, chances ridotte al lumicino. E’ chiaro che la griglia finale Champions determinerà anche chi farà l’Europa League.
Sulla base di questa analisi e considerando lo stato di forma delle squadre, Atalanta e Napoli sembrano avere una marcia in più. L’ultimo posto potrebbe essere un arrivo al fotofinish tra Juve e Milan con i rossoneri favoriti.
Infatti in caso di parità peserà come un macigno lo 0-3 di domenica sera. Che paragonato all’1-3 dell’andata a pari punti qualificherà i ragazzi di Pioli. Ma la palla è rotonda, questi 270′ sono solo da goderseli, sperando che alla fine il gioco vinca e tolga spazio a sospetti e polemiche legate a presunti vantaggi dal Palazzo di formazioni più blasonate.
Amelia Amodio
