Nasce nella splendida isoletta del golfo di Napoli l’iniziativa Procida Carbon free, grazie al movimento d’opinione promosso da Salvatore de Martino, già noto sul territorio come consulente impegnato nella divulgazione e nella promozione delle tematiche relative alla Green Economy. In breve tempo ha ottenuto un largo consenso da parte dei cittadini stimolati dalle opportunità fornite dalle recenti leggi di incentivazione per l’efficientamento energetico degli edifici. Grazie agli incentivi pubblici, innanzitutto il superbonus del 110% inserito all’ interno del decreto rilancio, l’associazione si propone di decarbonizzare l’isola in 5 anni.
Il 2021 si prospetta come l’anno della ripresa su scala mondiale delle kermesse pro-clima, sarà più che mai urgente prendere decisioni concrete a livello istituzionale e puntare, come ribattono gli ecologisti, sull’ utilizzo di energie rinnovabili. La trasformazione economica ed energetica è la strada obbligata per evitare gli effetti devastanti del cambiamento climatico e non può più essere rinviata.
La comunità procidana ha dimostrato con entusiasmo la sua partecipazione, favorita dal consenso dell’amministrazione locale molto attenta alle tematiche ambientali, tale da produrre una delibera di patrocinio dell’iniziativa Procida Carbon Free. Dal progressivo successo acquisito dall’attività isolana è nata l’esigenza di nazionalizzarla, trasformando un semplice movimento in un’associazione senza scopo di lucro Italy Carbon Free, promossa e ideata da Salvatore De Martino e operante in tutta Italia che inoltre si avvale dello sponsor di un importante azienda la Wow Green Power che sostiene anche Procida nella candidatura a Capitale della Cultura Italiana.
Le soluzioni per combattere i cambiamenti climatici e il conseguente riscaldamento globale devono essere repentine e attuabili attraverso la riconversione del sistema energetico sostituendo gas, combustibili fossili, petrolio o carbone con fonti prive di carbonio come vento, acqua, energia solare o biomasse. La decarbonizzazione dell’ isola aggiunge un tassello in più da inserire nelle tante motivazioni che spingono Procida al conferimento del prestigioso titolo di Capitale della Cultura 2022 in lizza fra i 10 comuni finalisti. Dimostratasi un’ isola fiorente non solo di cultura e di mirabili bellezze paesaggistiche, ma nel concreto sensibile all’ecosostenibilità del territorio, Procida si riconferma dopo “Isola plastic bag free”, modello virtuoso esportabile anche in altre realtà fornendo un contributo notevole a livello nazionale per realizzare la transizione energetica.
