Un bilancio tragico senza precedenti quello verificatosi dopo un incendio in una discoteca in Macedonia del Nord: almeno 50 morti, più di 100 i feriti.
La tragedia si è verificata nella notte tra il 15 e il 16 marzo, a Kocani, una città della Macedonia del Nord. L’incendio sarebbe scoppiato intorno alle ore 03:00. All’interno della discoteca si stava svolgendo un concerto del duo hip-hop Dnk, molto in voga in Macedonia. Dopo il rogo, il parapiglia generale ha causato morti e feriti.
Sul luogo dell’incendio si sono presentati subito il procuratore di Kocani e le forze dell’ordine insieme ai vigili del fuoco. Rimangono da capire le cause che hanno scatenato l’enorme incendio, anche se i media locali hanno già una probabile risposta a ciò. Infatti, la causa potrebbe essere attribuita all’uso inappropriato di materiale pirotecnico: durante la serata infatti sarebbero stati utilizzati dei fuochi d’artificio, che però non sarebbero stati utilizzati secondo le norme di sicurezza previste.
Tra i feriti vi sarebbero anche i membri del duo che si stava esibendo sul palco. Le vittime, come accennato prima, sarebbero almeno 50, tutti giovani. I ragazzi sarebbero morti chi soffocato dai fumi del rogo, chi bruciato dalle fiamme.
Il premier macedone Mickoski ha annullato tutti gli impegni pubblici per seguire da vicino gli sviluppi della tragedia. Chiederà inoltre il rinvio del vertice dei leader dei Balcani occidentali, previsto per mercoledì e giovedì.
fonte: fanpage.it
