Presentazione della raccolta poetica “L’urlo dell’innocenza” di Francesco Terrone a Roma

22 Aprile 2023 - 9:18

Presentazione della raccolta poetica “L’urlo dell’innocenza” di Francesco Terrone a Roma

Si è tenuta ieri a Roma, nella sede dell’Associazione Stampa Estera, la presentazione de “L’urlo dell’innocenza”, la raccolta poetica dell’ing. Francesco Terrone, poeta e scrittore. Si tratta di una seconda e ampliata edizione dell’opera, a cura di Antonio Filippetti, con il contributo critico di Marco Frittella e il Discorso del Santo Padre Francesco al termine dell’incontro “La protezione dei minori nella Chiesa”, Città del Vaticano, 21-24 febbraio 2019; traduzione e revisione in inglese di Emanuele Pezone e Shae Buchan; traduzione e revisione in svedese di Portward London. L’evento è stato organizzato dall’Associazione di amicizia italo-araba e la Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra. Ha moderato l’incontro Talal Khrais, corrispondente National News Agency NNA. Sono intervenuti: Roberto Roggero, giornalista inviato di guerra, scrittore di Geopolitica. il giornalista Carmine Pecoraro che ha letto il messaggio augurale del sindaco di Mercato San Severino (SA), Antonio Somma, e di tutta l’amministrazione comunale, il Prof.re Gianluigi Rossi, professore emerito di Storia dei trattati e Politica internazionale Università Sapienza di Roma, già preside della Facoltà di Scienze Politiche, il professore Francesco Petrino, già docente dell’Università di Roma La Sapienza, il professore Gianfranco Lizza, ordinario di geopolitica presso l’Università di Roma La Sapienza, John Phillips, giornalista e direttore di Italian Insider, Ernesto Carpintieri, Presidente dell’A.ER.E.C. Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali. Le liriche contenute nella raccolta poetica terroniana sono state interpretate da Angela Chiumenti e Geremia Longobardo, accompagnate dalla musica diretta dal M° Raffaele Iannicelli. L’autore Francesco Terrone ha concluso l’incontro esprimendo il suo pensiero sul delicato mondo dei bambini ed ha letto la sua lirica “Guerra”, versi in cui si evince la sciagura esistenziale dei bambini costretti a vivere il dramma delle guerre. L’evento, oltre ad essere in diretta facebook, è stato riportato da diverse agenzie giornalistiche di tutto il mondo proprio perché il contenuto si mostra in tutta la sua universalità.

È necessario sensibilizzare su un argomento così delicato, soprattutto quei paesi dove si vivono conflitti e dove non esiste possibilità di aiuti umanitari. I bambini vanno protetti: sono la speranza della vita.