Presentata la terza edizione del Premio Nazionale delle Arti “Ipazia”: trasformare la cultura in un terreno di confronto, dialogo e crescita collettiva

6 Ottobre 2025 - 19:40

Presentata la terza edizione del Premio Nazionale delle Arti “Ipazia”: trasformare la cultura in un terreno di confronto, dialogo e crescita collettiva

“Cultura e diritti al centro del Premio Nazionale delle Arti ‘Ipazia’”

Conferenza stampa, 6 ottobre, ore 11

Caffè Gambrinus, piazza Trieste e Trento, Napoli

Dal cuore della città di Visciano, comunità vivace dell’entroterra campano, allo storico Caffè Gambrinus di Napoli, luogo simbolo della tradizione letteraria italiana: il Premio Nazionale delle Arti “Ipazia” presenta la sua terza edizione, promosso dall’Ente del Terzo Settore Ipazia. Un progetto che in pochi anni ha trasformato Visciano in un punto di riferimento culturale, dimostrando come anche una realtà periferica possa avere un respiro nazionale ed europeo.

La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione di Sabato Trinchese, sindaco di Visciano, di Ferdinando Tricarico, di Massimiliano Manfredi, deputato, e della direttrice artistica del Premio, la scrittrice Mariaelena Lazzaro.

In appena due edizioni, il Premio ha registrato oltre 300 partecipanti da 18 regioni italiane, confermando la sua capacità di attrarre autori, studiosi e giovani talenti. Un risultato che ha portato al prestigioso Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, a riconoscimento della valenza culturale e sociale del progetto.

La terza edizione mantiene la partecipazione gratuita e prevede sei sezioni in concorso: poesia inedita, racconto breve inedito, romanzo edito, saggistica edita, arte fotografica e una categoria riservata agli studenti delle scuole superiori. La scadenza per l’invio delle opere è fissata al 4 gennaio 2026.

La cerimonia conclusiva del 2024, ospitata nella suggestiva Chiesa Monumentale di San Sebastiano a Visciano, ha messo in evidenza la vocazione del Premio a intrecciare arte e impegno civile. Sul palco si sono alternati la pianista Giuseppina Torre, l’attivista iraniana Pegah Moshir Pour – voce del monologo “Donna, Vita, Libertà” al Festival di Sanremo – l’attore Daniele Ciniglio e lo speaker radiofonico Bruno Gaipa di Radio Punto Nuovo. La serata è stata condotta dalla giornalista Sky Barbara Castellani.

Con la terza edizione, Ipazia rilancia la sua missione: trasformare la cultura in un terreno di confronto, dialogo e crescita collettiva, creando spazi di visibilità per scrittori, fotografi, studiosi e studenti. La presentazione al Gambrinus rappresenta così un passaggio simbolico importante: dal tessuto urbano di Visciano al cuore della capitale culturale partenopea, in un percorso che intreccia radici locali e prospettiva nazionale.

Il regolamento completo e le modalità di partecipazione sono disponibili sui canali ufficiali dell’associazione Ipazia.

Per informazioni stampa

associazioneipaziavisciano@gmail.com

L’Ente del Terzo Settore Ipazia, con sede a Visciano (Napoli), nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura come strumento di crescita sociale, dialogo e inclusione. Attraverso progetti, eventi e iniziative di respiro nazionale, l’associazione si impegna a valorizzare il talento artistico e letterario in tutte le sue forme,

offrendo opportunità a scrittori, studiosi, fotografi e giovani studenti. Il Premio Nazionale delle Arti “Ipazia”, giunto alla sua terza edizione, è la manifestazione più rappresentativa di questa missione: un concorso che unisce arte, letteratura e impegno civile, capace in poco tempo di conquistare un ruolo di rilievo nel panorama culturale italiano ed europeo.