PRESENTATA LA NUOVA STAGIONE DEL TEATRO BOLIVAR DIRETTO DA NU’TRACKS PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO
È stata presentata con grande successo al teatro Bolivar la nuova stagione 2024/2025. Sono intervenuti, in conferenza stampa, Romina De Luca, padrona di casa del teatro con Toni De Luca, e i direttori artistici Nu’Tracks (Anna Evangelista e Stefano Scopino), alla guida per il terzo anno. Dopo la performance vulcanica di Ginevra e Viola di Funa Danza Verticale e del writer Samuel, che hanno introdotto in modo potente e giocoso l’evento mattutino di presentazione e il nuovo tema della stagione con la frase “Ne abbiamo piene le scatole” disegnata gigante sul fondo della scena,
sono state svelate le nove date in cartellone, alle quali se ne aggiungeranno poi altre nel corso dell’anno. Da Isa Danieli, che apre la stagione il 19 ottobre, ad Anna Foglietta, Vinicio Marchioni, Nando Paone, Sugnani – Gragnaniello – Bianchini e Herbert Ballerina, passando per Luca Bono, NCCP – La Nuova Compagnia di Canto popolare e Questa – Melis – Cinque, anche la nuova annata si preannuncia all’altezza delle precedenti. “C’è un clima di festa – racconta, visibilmente emozionata Romina De Luca – e sono fiera di poter dire che stiamo facendo la differenza. È il terzo
anno con la giovane direzione artistica Nu’Tracks; le scelte sono coraggiose ma le precedenti stagioni ci dicono che stiamo facendo bene, anche se tutto è perfettibile. Accogliamo grandi talenti del nostro territorio ma anche nomi nazioni e internazionali. A premiarci penso siano il gioco di squadra, lo spirito di sacrificio di ognuno e la voglia continua di metterci in gioco. Un ringraziamento speciale va ad Antonio De Luca e alla sua famiglia per il sogno portato avanti negli anni con caparbietà”. “Ci prepariamo a un’altra grande stagione piena di emozioni con un nuovo cartellone dalla
proposta diversificata tra prosa, musica e danza – rivelano i direttori artistici Nu’Tracks – e l’obiettivo resta sempre quello di dare precedenza ai contenuti, alla bellezza e al divertimento senza essere schiavi della risata facile. “Ne abbiamo piene le scatole” di tutto quello che, a partire dalla politica e dal sociale fino ad arrivare al mondo della cultura e dell’arte, non tiene conto dei valori umani e della meritocrazia. Noi siamo fortunati ad aver trovato ascolto e fiducia nella famiglia De Luca senza essere raccomandati da qualcuno. Abbiamo, in compenso, scatole piene di cose
meravigliose: idee, arte e sogni da condividere con il nostro pubblico”. Ha inizio, per la durata di due settimane, la Preview Abbonamenti per i vecchi abbonati a cui viene data la precedenza. Dal 24 giugno la campagna abbonamenti apre ai nuovi che potranno acquistare online la tipologia Full, mentre i pacchetti saranno acquistabili in loco. Oltre ad avere uno spettacolo in omaggio, ogni abbonato potrà godere di uno sconto su tutti gli altri spettacoli presenti in stagione. Tipologie di abbonamenti: Dream: comprensivo di tutti gli spettacoli in cartellone; Pacchetto Hope & Smile: 5 spettacoli + 1; Pacchetto che componi tu in base ai tuoi gusti.
Continueranno, inoltre, le attività all’interno del teatro relative ai laboratori teatrali per ragazzi e adulti e al laboratorio pedagogico teatrale per bambini dai 6 ai 13 anni: La bottega teatrale, curata da Fulvio Sacco, è uno spazio dove si lavora, con disciplina, attenzione, dedizione e leggerezza, “dove si cerca di ottenere giorno dopo giorno il miglior risultato possibile con ciò che si ha a disposizione. Uno spazio comune dove potersi sentire senza giudizio, liberi, tranquilli, per poter lavorare in armonia con gli altri, su un palcoscenico utilizzato come bottega di lavoro da riempire
con ciò che si è, più di ciò che si ha. Non puntiamo a formare attori ma puntiamo a rendere un po’ migliori ognuno di noi, con l’esperienza del teatro e della recitazione. La bottega sarà aperta a tutti…tutti coloro che vorranno trascorrere con noi il tempo di lavoro bello e faticoso, che stiamo promettendo tra le sue mura”. Il Laboratorio pedagogico teatrale, curato da Martina Zaccaro, è
un progetto di gioco, formazione e inclusione rivolto ai più piccoli “perché ci vuole il gioco, con sé e con gli altri per diventare ciò che si vuole. Il laboratorio è pensato come un’esperienza teatrale, un approccio pedagogico, un piccolo viaggio esplorativo nei sentimenti che traccia impronte di ispirazione educativa. Ciascun bambino ha il proprio modo di stare al mondo. Ciascun bambino è un mondo.”