Vittorio precipita durante una scalata, muore a 26 anni, era uscito illeso da un incidente mortale 10 anni prima.
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Vittorio Novello era un ingegnere di 26 anni, morto domenica, 3 Novembre, durante una scalata a Mezzolombardo, in Trentino. La madre:” Era scampato a un incidente gravissimo, siamo convinti che sia stato lasciato con noi per altri 10 anni per consentirgli di realizzare quanto lui sognava”.
Così i genitori di Vittorio Novello cercano di spiegarsi quanto accaduto. L’ingegnere 26enne morto domenica, 3 Novembre, stava scalando una montagna a Mezzolombardo, in Trentino. Il giovane, come racconta la madre, era sopravvissuto ad un incidente mortale 10 anni prima. Vittorio, allora 16enne, venne investito in pieno da un’auto mentre attraversava la strada in bicicletta, la madre:” Miracolosamente era uscito senza fratture dal terribile incidente”.
Vittorio aveva un amore infinito per la montagna, tutti sapevano dove si trovasse quella domenica. Aveva approfittato del bel tempo di domenica per la sua escursione partendo da Nogara, nel Veronese, per percorrere la via ferrata Val del Rì, sopra l’abitato del Mezzolombardo. La tragedia è stata improvvisa, subito dopo aver superato il secondo ponte tibetano ha perso l’equilibrio precipitando nella forra e finendo nel torrente sottostante.
Un volo di una trentina di metri che non gli ha lasciato scampo. La tragedia ha sconvolto Nogara e la comunità di Caselle dove tutti lo conoscevano, nonostante lavorasse a Mantova. Il sindaco, Flavio Pasini:” È una grandissima tragedia. La perdita di un giovane rattrista tutta la nostra comunità e mi stringo ai genitori straziati per la morte di Vittorio”.
Fonte: Fanpage