Un noliziotto 46enne ha travolto e ucciso un 20enne, Simone Sperduti, lo scorso 24 agosto.
L’incidente è avvenuto in via Prenestina, a Roma, all’altezza dello svincolo per il Grande Raccordo Anulare.
Il poliziotto guidava un Opel Meriva, quando ha travolto il ragazzo a bordo dell’Honda Sh 300. Simone è finito a terra con ferite molto gravi, che gli hanno costato la vita. L’agente è stato arrestato: ora è nel carcere di Regina Coeli.
Dai risultati dei test tossicologici si deduce che il conducente dell’auto era in stato psicofisico alterato. Era sotto effetto di droga e alcol.
Gli esiti sono stati subito comunicati all’Autorità giudiziaria. Il poliziotto è quindi finito in manette e accusato di omicidio stradale.
L’agente della Polizia di Stato era già stato precedentemente sospeso dal servizio per motivi sconosciuti, e gli era stata ritirata l’arma in suo possesso.
La vittima, Simone Sperduti, era un ragazzo di Centocelle. Gli amici lo ricordano sempre sorridente, educato e gentile. Sognava di seguire le orme del padre, che era vigile del fuoco.