Inizia Sanremo ed iniziano dibattiti e polemiche sulla kermesse musicale più seguita d’Italia: uno degli argomenti più discussi della prima serata riguarda il momento dedicato alla pace in cui sono salite sul palco una cantante palestinese ed una israeliana: Mira Awad e Noa.
In realtà, ciò che molti non sanno è che una delle due cantanti, Mira Awad, è sì di origine palestinese (di cui possiede anche la cittadinanza) ma è anche cittadina israeliana ed ha praticamente formato la sua carriera a Tel Aviv.
Ciò che ha fatto discutere soprattutto è che l’artista che ieri sera rappresentava la Palestina sulle note di Imagine di John Lennon, ha invece rappresentato Israele nel 2009 all’Eurovision Song Contest. In quell’occasione, infatti, Mira Awad partecipò sempre con Noa all’Eurovision con il brano “There must be another way”. Una partecipazione, quella, che le fece arrivare numerose critiche da ambedue le parti.
C’è da dire, però, che la stessa Mira Awad, essendo nata da una famiglia sempre stata politicamente molto attiva, ha sempre avuto a cuore il conflitto israelo-palestinese. L’artista è impegnata in prima linea nel progetto Artivista, che mira a riunire artisti palestinesi e israeliani. Ovviamente il tutto non è bastato a placare le polemiche.
La critica che si rivolge al Festival di Sanremo è quello di non aver rappresentato in modo fedele la Palestina e la cittadinanza palestinese.
Tanti i commenti arrivati dai social: uno su tutti quelli di Ghali, che ha pubblicato un post su Instagram non poco polemico.
“Ditemi che è uno scherzo”, la didascalia, ed un’altra foto rappresentante le due gemelle del film “Shining”.
“Bellissimo il duetto tra cantante israeliana e cantante israeliana”, ha commentato un utente sotto il post di Ghali.
Poi ancora: “Una fatta passare per palestinese quando si è sempre identificata come israeliana”, ha attaccato un’altra commentatrice.
Insomma come al solito il Festival di Sanremo non toglie mai spazio alle polemiche ed ai commenti di una larghissima fetta di italiani.
Fonte: Virgilio Notizie
