Nick de Vries, pilota di F1 della Scuderia Alpha Tauri, ha vissuto in prima persona le difficoltà legate alla terribile emergenza in Emilia Romagna. Il giovane ha documentato il tutto sui social.
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Il Gran Premio di Imola, previsto per questo weekend, è stato annullato. Le condizioni delle vie di accesso all’autodromo erano estremamente proibitive. Tuttavia, il giovane pilota di F1 doveva comunque raggiungere le zone alluvionate per alcune iniziative di marketing.
L’Alpha Tauri, di proprietà della Red Bull, ha la propria sede proprio a Faenza, una delle città maggiormente colpite dall’alluvione; quindi il viaggio da Montecarlo era assolutamente improrogabile.
Purtroppo, lo scenario affrontato da de Vries è stato tutt’altro che roseo. Il giovane pilota, infatti, appena giunto nei pressi della città del Ravennate, ha ritrovato tutte le strade di accesso bloccate; il ritorno sull’Autostrada era impraticabile. Lo sportivo, quindi, ha trascorso la notte presso un piccolo paesino, il cui unico hotel era già tutto prenotato.
Fortunatamente, l’intero team Mclaren era riuscito a prenotare i propri pernottamenti; quindi, Frazer, l’uomo del “carrello anteriore”, si è offerto di offrire la propria stanza al giovane sportivo. Il mattino seguente, mentre la F1 annullava il GP, la hall dell’albergo è divenuta un punto di riparo e di ristoro per tutti gli sfollati.
L’unica soluzione possibile è stata, quindi, quella di ritornare a casa (Montecarlo), passando però per Firenze. Un viaggio avventuroso che è stato condotto a termine solo attraverso le indicazioni dei cittadini e delle autorità italiane che, malgrado l’emergenza, hanno consentito al pilota di porre fine a questa epopea.
Grande è stata sui social la riconoscenza di de Vries nei confronti degli italiani; ma grande anche il dolore per un’Emila Romagna totalmente distrutta, come documentato dalle immagini postate sui social.
Fonte: Fanpage
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