Picchiano la figlia di 16 anni perché non mette il velo, denunciati i genitori
Pubblicato il 30 Gennaio 2023 - 8:44

Due genitori senegalesi di religione musulmana del Thienese sono stati denunciati per maltrattamenti ai danni della figlia di 16 anni. La picchiavano e la rinchiudevano in
camera perché si rifiutava di indossare il velo e di partecipare alle preghiere. La giovane, stando a quanto riporta il Giornale di Vicenza, è stata portata in una comunità
protetta; il giudice, su richiesta del pm, ha anche emesso una misura cautelare per impedire al padre e alla madre di contattare o vedere la figlia nei luoghi che essa frequenta, ovvero
la scuola, la palestra e la struttura protetta dove adesso vive. La 16enne, che aveva confidato le difficoltà in famiglia ad una insegnante del dopo scuola, avrebbe anche raccontato che i
genitori l’avevano promessa in sposa un cugino, 30enne, che vive nel paese d’origine, al quale la ragazza doveva telefonare ogni giorno. La coppia di genitori ha però respinto le accuse,
sostenendo che le denunce sui maltrattamenti sarebbero state una ripicca della figlia, che rimproverava loro di essere poveri, e di non permetterle una vita al pari delle sue
coetanee italiane. La vicenda ricorda quella di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa a fine aprile del 2021 e i cui resti sono stati rinvenuti lo scorso novembre nei pressi di un
casolare a Novellara, non lontano dalla casa dove viveva con la famiglia. Proprio i suoi familiari l’avrebbero uccisa perché non accettavano il fatto che la ragazza avesse rifiutato un
matrimonio combinato nel suo paese d’origine, preferendo frequentare Saqib Ayub, ventenne anche lui di origini pakistane. Fonte fanpage.it