Ad Alghero in Sardegna, un 36enne di Sassari ha aggredito la sua futura suocera il giorno prima delle nozze. Una lite esplosa durante una cena nella villa affittata per
festeggiare le nozze imminenti. L’atmosfera festosa è degenerata in violenza, costringendo i familiari a richiedere l’intervento dei carabinieri.
Il comportamento dell’uomo, visibilmente alterato, ha reso necessario l’arresto. Una serata che doveva celebrare l’amore si è trasformata in un dramma familiare dai
contorni surreali. Secondo quanto riportato da diverse fonti locali, la lite sarebbe nata per un disguido nel servizio di catering e per il consumo eccessivo di alcol da parte
degli invitati. La situazione è rapidamente sfuggita di mano. Alcuni testimoni parlano di uno scambio di accuse tra suocera e genero, culminato in una colluttazione
fisica. Lo sposo avrebbe colpito la donna con calci e pugni, innescando una reazione altrettanto violenta. Nonostante i tentativi di separarli da parte degli altri presenti, lo
scontro è proseguito fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Quando i militari sono giunti sul posto, hanno trovato il futuro sposo in evidente stato confusionale.
Secondo i verbali, avrebbe tentato di baciare i carabinieri e poi si sarebbe lanciato verso di loro nel tentativo di sottrarre una pistola di ordinanza.
Il gesto ha fatto scattare immediatamente le manette ai suoi polsi. Il 36enne è stato quindi arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto in caserma in
attesa del giudizio. Il giorno seguente l’uomo è comparso davanti al giudice del Tribunale di Sassari per la convalida dell’arresto. Assistito dal suo legale, l’avvocato Marco Palmieri,
ha ascoltato le richieste del pubblico ministero Alessia Sanna, che ha domandato l’applicazione dell’obbligo di firma. Il giudice ha accolto la richiesta, disponendo
la misura cautelare. La sposa, sconvolta da quanto accaduto, ha fatto sapere di non voler proseguire con la cerimonia e le nozze, sono state ovviamente annullate. Fonte Tgcom24.