Picchia la compagna incinta per farla abortire: arrestato 50enne

28 Ottobre 2024 - 9:27

Picchia la compagna incinta per farla abortire: arrestato 50enne

Un uomo a Roma è stato arrestato dalla polizia del distretto del Casilino. Quanto riportato dall’agenzia LaPresse l’uomo avrebbe maltrattato per

gelosia la sua compagna di 30 anni al sesto mese di gravidanza prendendola a schiaffi e a pugni sulla pancia urlandole queste frasi: “Tanto sto ragazzino non lo

metterai mai alla luce perché te lo faccio perdere”. Le avrebbe spruzzato addosso un’intera bomboletta di deodorante spray per farla soffocare e addirittura

minacciata di morte. Tutte le violenze sono certificate da referti medici. L’uomo l’avrebbe anche pedinata per strada e quando la convivente era da sola

l’aggrediva offendendola con frasi ingiuriose, minacciando di farla uccidere: “Con me non avrai mai pace. Al parto non ci arrivi – le diceva il 50enne

in un’altra occasione – troverò una persona che ti sparerà alle gambe”. In altre occasioni invece, l’avrebbe anche minacciata di toglierle il bambino una volta

nato e avrebbe continuato con le aggressioni anche dopo che la donna si è trasferita dalla madre lasciandolo. L’ultimo episodio sotto casa nel mese di ottobre

quando l’ha presa a calci e pugni. Le accuse contestate dalla procura della Repubblica di Roma, a cui dovrà rispondere il 50enne, detenuto nel carcere

romano di Regina Coeli, sono lesioni, minacce, atti persecutori e stalking. Nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal giudice per le

indagini preliminari del tribunale di Roma, Barbara Bennato, vengono riportate le violenze fisiche quotidiane, che la donna, residente nella zona

del Villaggio Falcone al Prenestino, ha trovato il coraggio di denunciare a in centro antiviolenza di Torre Spaccata. Fonte Tgcom24.