A Conegliano Veneto, in provincia di Treviso, un uomo è morto cadendo dal balcone di casa. L’uomo ha perso l’equilibrio mentre sbatteva la tovaglia oltrepassando la ringhiera e cadendo giù.
Il dramma si è consumato sabato pomeriggio in un condominio di viale Friuli, nel quartiere Monticella, dove l’uomo viveva da anni. La vittima del terribile incidente è Vito Mele, un
63enne di Conegliano, impiegato all’ufficio smistamento delle Poste. Secondo quanto ricostruito finora, si è trattato di una tragica fatalità.
Il 63enne di origini pugliesi ma da decenni residente in Veneto, dove lavorava come dipendente delle poste, stava semplicemente sbattendo la tovaglia dopo pranzo quando è avvenuto il fatto.
Un gesto comune fatto migliaia di volte ma che ieri si è rivelato fatale. Mentre scrollava la tovaglia dal balcone di casa, per qualche motivo ha perso l’equilibrio ed è
improvvisamente precipitato dal secondo piano cadendo nel cortile sottostante del palazzo dove è rimasto esanime. Un volo nel vuoto di diversi metri che non gli ha lasciato scampo.
L’uomo infatti è caduto in avanti battendo la testa a terra dove è morto praticamente sul colpo. Inutili i successivi soccorsi medici da parte dei sanitari del Suem 118, allertati dai vicini intorno alle 14.
All’arrivo dell’ambulanza per il 63enne non c’era già più nulla da fare e il medico ha solo potuto accertarne il decesso. Un assurdo e quanto drammatico incidente domestico.
La tovaglia che aveva i mano è stata trovata a pochi passi dal corpo. Sul posto anche i carabinieri per i rilievi del caso ma gli investigatori hanno escluso per ora l’eventuale responsabilità di altri.
La salma comunque è stata trasferita all’ospedale di Conegliano e messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria per una eventuale autopsia. Sotto shock la convivente che era in casa al momento dei fatti.