Per L’INPS era cieca da 20 anni ma leggeva e passeggiava , 74enne dovrà restituire 200mila Euro

10 Ottobre 2021 - 17:56

Per L’INPS era cieca da 20 anni ma leggeva e passeggiava , 74enne dovrà restituire 200mila Euro

Una donna di 74 anni, è accusata ,
di truffa in quanto, si sarebbe finta cieca per 20 anni, ricevendo un’indennità mensile ,di circa ,
1000 euro da parte dell’Inps.

I carabinieri di Catanzaro hanno notificato un decreto di sequestro preventivo per oltre 200.000 euro.

L’indagine è scattata mesi fa in seguito alla lite ,della donna con il vicinato, in cui si è resa protagonista ,
di azioni che non avrebbe potuto compiere da non vedente.

Al termine di complesse indagini,
i Carabinieri di Catanzaro ,hanno notificato un decreto ,di sequestro preventivo per un valore ,di oltre 200.000 euro, emesso dal GIP del Tribunale di Catanzaro ,su richiesta della Procura della Repubblica.

Nei confronti della donna accusata di truffa per il conseguimento di erogazione pubbliche.

Galeotta una lite tra vicini,
e la sfrontatezza della donna nel presentarsi in caserma, convinta di averla passata liscia dopo vent’anni.

L’attività dei Carabinieri della Stazione di Catanzaro Lido ha avuto inizio diversi mesi fa quando, a seguito di una lite di vicinato.

I militari si sono resi conto che,
dalla descrizione dei fatti,
la donna aveva compiuto, con estrema disinvoltura, azioni di vita ordinaria incompatibili, con il suo status ,
di non vedente, noto ai carabinieri.

Peraltro, da una verifica, di precedenti denunce ,sporte dall’indagata ,
già presenti agli atti, è emerso che in passato la donna, nello spiegare i fatti accaduti, riferiva di avere “visto” situazioni o cose.

Dimostrando, agli investigatori,
oltreché non era affetta da alcuna invalidità ,anche la sua sfrontatezza nel presentarsi in una caserma dei Carabinieri.

A quel punto, i Carabinieri ,
dopo aver verificato che effettivamente la donna riceveva, ormai da decenni, un’indennità per essere cieca.

Hanno iniziato a seguirla ,e pedinarla con discrezione, riprendendola ed osservandola, mentre compiva attività ,
di tutti i giorni.

Come fare la spesa guardando e scegliendo con cura i cibi da prendere, passeggiare in autonomia, per le strade cittadine voltandosi e guardando a destra e sinistra nell’attraversare la strada.

Facendo da capofila ad un gruppo di amiche ed infine, convocata in caserma con una scusa, ormai sicura di non essere più scoperta , visti gli anni di finzione senza verifiche, leggeva normalmente e firmava alcuni documenti, smascherando, da sola la sua falsa cecità e la truffa decennale.

Tutte le prove raccolte ,
e la quantificazione del danno complessivo, sino al dicembre 2020 oltre 200.000 euro, sono state poi inviate alla Procura di Catanzaro.

Insieme al deferimento, del medico specialista denunciato, dai Carabinieri in quanto, in sede di Commissione di invalidità, aveva attestato, l’esistenza di una grave malattia degli occhi ,
tale da portare ad un’assoluta cecità.

L’autorità giudiziaria catanzarese, concordando con l’operato dei carabinieri, ha quindi disposto il sequestro per 200.000 euro, ovvero valore pari, a quello del danno patito dall’INPS.

Si allega un frame del video dove la si vede passeggiare tranquillamente.