“Due giovani sono ricoverati al policlinico di Foggia, uno in Pneumologia e un altro in Malattie Infettive”, ed entrambi sono in “condizioni severe”, secondo la definizione del professor Lopalco e dell’Istituto superiore di sanità. A precisarlo il direttore generale del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, parlando del ricovero in ospedali pugliesi dei 5 giovani di cui parlava Lopalco il 14 agosto.
Gli altri due giovani ricoverati nel Foggiano sono all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo: “Si tratta di due giovani migranti che vivono nel ghetto di Borgo Mezzanone”, l’insediamento abusivo nelle campagne del Foggiano, ha precisato Giovanni Bochicchio, direttore sanitario del nosocomio del paese caro a San Pio. “Sono ricoverati – ha aggiunto Bochicchio – nel reparto Covid di malattie infettive. Stanno bene, restano ricoverati solo perché risultano sempre positivi al tampone”. I due stranieri fanno parte di un gruppo di sei pazienti positivi al Covid e ricoverati a San Giovanni Rotondo, ma “nessuno in condizioni severe”, sottolinea il direttore sanitario.