Il GP di Catalogna della MotoGP è stato interrotto da una bandiera rossa dopo poche curve. Il motivo è stato uno spaventoso incidente che ha coinvolto il leader del mondiale Pecco Bagnaia, partito dalla pole con la sua Ducati.
Bagnaia ha perso il controllo della sua moto in uscita dalla curva 2 e ha fatto un highside, venendo sbalzato in aria.
Il pilota italiano è caduto in mezzo alla pista, dove è stato colpito alle gambe dalla KTM di Brad Binder che lo seguiva da vicino.
Per fortuna, gli altri piloti sono riusciti ad evitare Bagnaia, che è rimasto a terra dolorante ma cosciente.
La direzione gara ha fermato la corsa per soccorrere Bagnaia, che è stato portato in ambulanza al centro medico per gli esami alla gamba.
Nel box Ducati e tra il pubblico c’è stata grande apprensione per le condizioni di Bagnaia, che ha avuto molta sfortuna ma anche molta fortuna in questo tipo di carambola.
Prima dell’incidente di Bagnaia, c’era stata un’altra carambola alla prima curva, che aveva coinvolto cinque Ducati: Bastianini, Alex Marquez, Zarco, Di Giannantonio e Bezzecchi. Bastianini era già penalizzato di tre posizioni e nella nuova ripartenza avrebbe dovuto scontare un LLP.
Il GP di Catalogna è stato ricco di emozioni e colpi di scena, ma anche di incidenti e preoccupazioni. Bagnaia ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua grinta, ma ha pagato caro un errore che lo ha escluso dalla lotta per la vittoria.
Espargaró ha regalato alla Aprilia il primo successo nella gara sprint, confermando il grande lavoro fatto dal team italiano. Vinales ha debuttato con la nuova moto mostrando subito un buon feeling. Acosta ha perso punti preziosi nel mondiale Moto2, mentre Dixon ha approfittato della situazione per imporsi.