Paura tra passeggeri durante un volo Ryanair partito da Pisa e diretto a Glasgow: il velivolo è rimasto senza benzina, necessario l’atterraggio d’emergenza.
È stato reso noto nella giornata di ieri dal Daily Mail. Il fatto è accaduto lo scorso 3 ottobre. Durante quel periodo il Regno Unito era tormentato dalla tempesta Amy, che rendeva piuttosto difficili alcune manovre anche per gli aeroplani. Di fatti, l’atterraggio a Glasgow, una volta partiti da Pisa, è stato impossibile. È stato tentato anche un atterraggio ad Edimburgo, ma niente da fare. La rotta, pertanto, è stata deviata e il comandante ha deciso di atterrare a Manchester. Ma non lo ha fatto in totale sicurezza: poco dopo aver cambiato luogo di atterraggio, è stato lanciato il “Fuel Mayday”.
In pratica, il velivolo era rimasto con pochi litri di carburante a disposizione. Nel serbatoio ci erano circa 200 chili di carburante, che riescono a coprire 5/6 minuti di volo.
A lasciare una testimonianza è stato un consulente Italo-britannico, Alexander: “Eravamo preoccupati che la tempesta ci raggiungesse prima dell’arrivo. Il primo tentativo di atterraggio è stato interrotto quasi subito. Al secondo, siamo arrivati vicinissimi alla pista, ma il pilota ha tirato su all’improvviso. Quando siamo finalmente atterrati a Manchester, la gente era sollevata ma anche scossa”.
Fonte: La Nazione