Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, domenica 23 febbraio, a mezzogiorno, sulla statale provinciale 242, un sacerdote,
che era alla guida della sua auto, avrebbe invaso la carreggiata opposta e travolto un’auto guidata da un 30enne che nell’impatto ha riportato
ferite gravi. Il sacerdote della Diocesi di Avellino, parroco di un comune a pochi chilometri dal capoluogo, è stato sottoposto dai carabinieri all’alcol test,
ed è risultato positivo. Informato dell’accaduto, il vescovo, monsignor Arturo Aiello, lo avrebbe convocato in Curia per comunicargli la sospensione
temporanea dalle funzioni. Al tempo stesso avrebbe invitato il sacerdote a prendersi maggior cura di sè ricoverandosi entro venti giorni in una comunità
terapeutica, già individuata, per disintossicarsi dall’alcol. Secondo quanto riportato, sul luogo sarebbe arrivata un’ambulanza del 118 che ha provveduto a
trasportare il 30enne al pronto soccorso dell’ospedale Moscati e i carabinieri che hanno sottoposto il sacerdote, originario della Romania, all’alcol test.
Dall’esame etilico sarebbe stata riscontrata una soglia molto superiore ai limiti previsti: i carabinieri hanno provveduto a ritirare la patente al parroco
e a denunciarlo alla Procura della Repubblica di Avellino per lesioni personali. Inoltre i militari hanno sequestrato l’auto su cui il religioso viaggiava. Fonte Tgcom24.
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