L’ennesima tragedia legata all’uso delle armi in Usa questa volta è costata la vita a un bambino di appena 3 anni.
Il piccolo, ha trovato una pistola semiautomatica carica e lasciata incustodita sui cuscini del divano di casa sua, e ha fatto partire un colpo che lo ha ucciso.
Il dramma si è consumato il 28 marzo scorso nell’abitazione di famiglia ad Allentown, in Pennsylvania, e ora la polizia ha ricostruito quanto accaduto e incriminato il padre del bimbo, il 28enne José Hilario Abreu.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe lasciato l’arma carica sui cuscini del divano di casa.
Incurante della presenza del bimbo e del fratellino più piccolo, di soli 2 anni, e si sarebbe anche allontanato dalla stanza.
Proprio in quei momenti in cui era da solo col fratellino, la vittima ha trovato facilmente l’arma carica e l’ha presa.
Forse credendo fosse un giocattolo innocente, ma ha fatto accidentalmente partire un colpo che l’ha centrato al petto e ucciso.
L’uomo è accorso solo quando ha sentito lo sparo, quindi la richiesta dei soccorsi ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare.
La polizia è arrivata a casa della famiglia intorno a mezzogiorno, dopo che la madre di Elijah ha chiamato i servizi di emergenza per riferire che suo figlio si era sparato.
Il bambino, trovato in una pozza di sangue, è stato trasportato d’urgenza al Lehigh Valley Hospital Cedar Crest ma è morto poco dopo per la ferita riportata.
La pistola di Abreu è stata scoperta sopra un cuscino sul divano, puntata il piccolo e residui di arma da fuoco sono stati trovati sulle mani del bambino, secondo le autorità locali.
Quando la pistola ha sparato, “era sfoderata e appoggiata sopra un cuscino sul divano dove erano seduti entrambi i bambini”, ha detto il procuratore distrettuale della contea di Lehigh che ha incriminato il padre 28enne per il reato di omicidio colposo.
Abreu è stato portato nel carcere della contea di Lehigh in attesa del processo previsto per venerdì.