Il papa ha manifestato delle difficoltà respiratorie durante l’omelia tenuta oggi. “Devo arrestarmi: ho difficoltà nel respirare”. Poi si rivolge ai militari per chiedere di fermare le guerre.
Seguici: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Il papa ha manifestato difficoltà respiratorie durante l’omelia di oggi. Papa Francesco è rientrato a Santa Marta dopo aver presieduto la messa per il Giubileo delle forze armate, di polizia e di sicurezza e dopo la recita dell’Angelus sul sagrato di piazza San Pietro. Il Pontefice è apparso visibilmente affaticato per i postumi della bronchite che già nei giorni scorsi lo aveva costretto a rinunciare alla lettura della catechesi dell’udienza generale del mercoledì e a svolgere le udienze di venerdì e sabato a Santa Marta. Durante la lettura dell’omelia si è interrotto, lamentando difficoltà nella respirazione, e ha lasciato che proseguisse nella lettura l’arcivescovo Diego Giovanni Ravelli, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. Papa Francesco ha parlato anche dopo la recita dell’Angelus, sempre sul sagrato di piazza San Pietro, prima di lasciare la piazza e rientrare a Santa Marta.
Prima di concludere questa celebrazione desidero salutare tutti voi che avete dato vita a questo pellegrinaggio giubilare delle Forze armate, di Polizia e di Sicurezza”, ha detto papa Francesco all’Angelus, al termine della messa in Piazza San Pietro per il Giubileo delle Forze armate. “Ringrazio per la loro presenza le distinte autorità civili e per il loro servizio pastorale gli ordinari militari e i cappellani”. Ha affermato.
Fonte: Fanpage
Leggi anche: